latticello o buttermilk |
Avevo già scritto un post sul latticello circa due anni fa, ma mi sono resa conto, grazie ai commenti dei miei follower , che mancava di alcune notizie fondamentali e quindi ho deciso di scrivere un nuovo post più completo.
Il
latticello, in inglese buttermilk, è un ingrediente utilizzato spesso nei dolci americani, sempre più richiesto anche in Italia.
Si tratta di un liquido acidulo e non grasso che, in passato, rimaneva dopo aver prodotto il burro con metodo artigianale. Oggi sviene ottenuto industrialmente aggiungendo
acido lattico al latte e lasciandolo fermentare.
Pane, torte, pancakes saranno morbidissimi se preparati con latticello. Viene anche utilizzato per marinare il classico pollo fritto americano.
In Italia non è facile da reperire, ma negli ultimi anni si sta diffondendo sempre
più, infatti si può trovare in alcuni negozi della grande distribuzione, come
ad esempio ipercoop , in alcuni market
internazionali e nei negozi di prodotti bio.
Potete facilmente sostituirlo con ingredienti simili, quasi senza avvertire la
differenza nel prodotto finito.
latticello fatto in casa |
- Surrogato del latticello
facile e veloce:
Mescolate insieme uno yogurt magro con la stessa quantità in ml di latte a
basso contenuto di grassi ( p. scremato) e un cucchiaino di succo di limone. Lasciate
riposare a temperatura ambiente da 5 – 10 minuti prima dell’uso.
- Sostituto più simile al latticello :
Montate della panna fresca finché non si
separi in due parti una solida e l’altra liquida. Sul fondo della ciotola rimarrà
un liquido , il latticello, la parte più
solida invece è il burro che può essere conservato in frigo ed utilizzato per
altre preparazioni.
Il burro ottenuto dovrà essere risciacquato
velocemente sotto l’acqua fredda e conservato in frigo in un contenitore ermetico.
- Altro sostituto valido
ed economico:
Il latte fermentato che si ottiene per coagulazione, senza sottrazione del siero, per azione esclusiva di microrganismi caratteristici vivi, che
devono rimanere tali fino al momento del
consumo.
I latti fermentati si ottengono aggiungendo quindi al latte microbici che fanno fermentare il lattosio trasformandolo in acido lattico.
I latti fermentati si ottengono aggiungendo quindi al latte microbici che fanno fermentare il lattosio trasformandolo in acido lattico.
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Flavia.