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La meringa italiana

meringa italiana


In questo ultimo periodo mi sono buttata anima e corpo nella sperimentazione delle varie tecniche per realizzare le basi per la pasticceria. Il mio mentore è Montersino, ma leggo anche tutti gli altri libri e riviste che  hanno spunti utili e interessanti per imparare al meglio certe tecniche.

Per il compleanno di mio marito avevo deciso di replicare la torta di Montersino  con la chibouste alla vaniglia (che trovate qui), già qualche mese fa mi aveva dato qualche problema, beh, questa volta, mi è venuta anche peggio :(  Mannaggia! Non sono ancora riuscita a capire dove ho sbagliato, ma se c'è una cosa che mi fa arrabbiare è non riuscire in qualcosa, mi intestardisco ancora di più!

Tutte le basi previste per la realizzazione di questo dolce mi erano venute a dir poco perfette: la frolla, la meringa italiana e la crema pasticciera avevano un gusto ottimo e una consistenza perfette, ma quando ho assemblato il tutto qualcosa è decisamente andato storto perchè la crema chibouste si è liquefatta. Il sapore era tutto sommato buono ma  l'aspetto finale un vero disastro. Però io amo le sfide. Credo di non essere stata abbastanza precisa e la pasticceria, si sà, è una scienza esatta, le dosi degli ingredienti anche se variate di poco possono compromettere il risultato finale: questo per i bravi pasticceri è un "comandamento".
Lo sto imparando sulla mia pelle!

Vi descrivo come ho realizzato la meringa italiana secondo il metodo Montersino e poi vi racconterò anche della crema pasticcera e della frolla.

La meringa italiana è una preparazione che sta alla base di molti dolci e che si prepara con relativa facilità, l'importante è attenersi scrupolosamente a poche regole fondamentali:
  • utilizzare albumi di uova molto fresche ma a temperatura ambiente
  • aggiungere metà zucchero semolato quando le uova iniziano a schiumare e l'altra metà quando sono quasi del tutto montate
  • aggiungere lo zucchero liquido in due tempi ma non a filo perchè altrimenti si formano dei cristalli che inficiano il risultato finale
Ingredienti :
per lo zucchero liquido
400 gr di zucchero semolato
100 ml di acqua

per la meringa:
250 gr di albumi
100 gr di zucchero
un pizzico di sale


Mettere a scaldare in un pentolino l'acqua e lo zucchero fino a quando versandone un goccino in acqua fredda forma una pallina morbida e di colore quasi trasparente, vuol dire che a quel punto ha raggiunto la temperatura di 121°C (naturalmente se avete un termometro da cucina è tutto più facile).

Intanto mettere un pizzico di sale negli albumi e iniziare a montarli con sbattitore o planetaria a velocità media, quando iniziano a schiumare e diventare un po' bianchi aggiungere metà zucchero e aumentare un po' la velocità, quando gli albumi sono bianchi e iniziano a montare bene unire il restante zucchero semolato e una volta che lo zucchero liquido ha raggiunto la temperatura di 121°c (verificando in uno dei due modi che ho detto sopra) versarne metà nell'albume - versatelo facendolo colare lngo il bordo del recipiente non al centro - continuando a montare il composto, mescolare bene e aggiungere l'altro zucchero liquido fino a ottenere un composto montato a neve ferma.

A questo punto la meringa è pronta e anche pastorizzata grazie all'alta temperatura dello zucchero liquido.

Questo metodo per preparare la meringa trae spunto dal libro "Peccati di gola" di Luca Montersino.



Pasta di cereali per torte

A chi è appassionato di dolci come me sarà sicuramente capitato di seguire qualche episodio di "Buddy il boss delle torte" e rimanere affascinati a guardarlo realizzare le sue strabilianti creazioni. Spesso usa quella che lui chiama "pasta di cereali" per rendere le torte più resistenti, si tratta di un composto a base di cereali e altri ingredienti che si presta bene ad essere modellato è  conosciuto con il nome "rice crispy treat".

Spulciando nel web ho letto vari forum e post in cui si parlava di questo e in vista delle torte di compleanno che dovrò preparare nelle prossime settimane, ho voluto provare per vedere cosa ne sarebbe venuto fuori.

Ho trovato un paio di ricette e provato solo la prima
 che è questa :

Ingredienti :
3 cucchiai da tavola di burro
280 gr di marshmallows
6 tazze di riso soffiato "croccante"

Preparazione :
Ungi una tegliapiuttosto piccola circa 10x15cm o fodera con carta da forno.
Poni a bagnomaria una ciotola abbastanza capiente, metti all'interno i 3 cucchiai di burro e i marshmallows finchè non si saranno sciolti, tenere la fiamma a fuoco medio per non far cuocere troppo il composto.

Togli dal fuoco, e immediatamente, mescola all'interno del composto il riso soffiato, usando la spatola o le mani unte perchè è molto appiccicoso.

Versa nella teglia e appiattisci delicatamente con la spatola o con le mani. Lascia raffreddare e indurire completamente, quindi, taglia a seconda dell'uso.
Questo è  una specie di croccante fatto con il riso soffiato....
C'è chi in questo modo fa anche dei biscotti molto facili e velosi, semplicemente tagliandolo a cubetti.

Devo dire che questa ricetta è molto utile quando si vogliono realizzare strutture piuttosto solide e tridimensionali per le torte, ma francamente non ha un gran sapore, in compenso è un composto molto "scenografico".

Io l'ho utilizzato per la prima volta per fare il fungo casetta dei puffi, ho realizzato la struttura e poi l'ho ricoperta con il fondente di marshmallow


fungo in pasta di cereali



casetta dei puffi rivestita di mmf

casetta dei puffi rivestita di mmf

La seconda ricetta  è questa: 
(ma non ho ancora avuto modo di provarla)

Ingredienti:
1 pacchetto di riso soffiato ca. 200g (bianco o al cioccolato)
2 pacchetti di caramelle marshmallows (300 gr.)
100 gr. di burro

Preparazione:
Sciogliere in una pentola il burro a fiamma molto bassa.
Unire le caramelle continuando a mescolare finche' siano sciolte completamente.
Aggiungere pian piano il riso soffiato e spegnere il fuoco.
Continuare a mescolare e noterete che tutto comincera' a filare e ad essere appiccicoso.
Quando caramelle e cereali saranno ben amalgamati trasferire su una placca rivestita da carta forno e quando comincia a raffreddare schiacciatelo con le mani o con un cucchiaio di legno per farlo diventare ben compatto.
Tagliare quando sara' ormai freddo.

Plum cake miele e cacao

plum cake miele e cacao


Le torte  e tutti gli altri dolci al cioccolato ormai è risaputo danno dipendenza! Sono una vera ossessione  per me e  per i miei bambini , tale madre . . . .
A volte però sostituisco il cioccolato con il  cacao perchè è meno calorico (il cacao infatti rispetto al cioccolato contiene meno burro di cacao) e spesso cerco di sostituire il burro con l'olio d'oliva (gli acidi grassi monoinsaturi di cui l'olio d'oliva è ricco riducono i livelli di colesterolo rendendo il sangue più fluido, questo lo so perchè mi sono dovuta documentare un po' di tempo fa causa forza maggiore ).

E' così che ho cominciato a provare torte più leggere di quelle classiche e ne è venuto fuori questo plum cake che sa tanto di cacao e non è molto dolce, inoltre è perfetto se inzuppato nel latte al mattino.Io Lo preparo per sostituire ogni tanto le solite "tristi" fette integrali. Va bene anche per una merenda leggera.

Ingredienti:
100 gr farina 00
60 gr farina di riso (o amido di mais)
20 gr di cacao amaro
50 gr di zucchero
50 gr miele
75 gr olio d'oliva
2/3 di una bustina di lievito per dolci
un pizzico di sale fino
3 uova
qualche cucchiaio di latte

Per decorare:
2 cucchiai di miele
granellini di zucchero

Preparazione:
Unire i tuorli allo zucchero e montare un po con le fruste, poi aggiungere il miele e montare acora per 3 minuti con lo sbattitore, aggiungere il sale agli albumi e montare a neve.
Mescolare farine, cacao e lievito e setacciarli in una ciotola.
Unire le farine ai tuorli  un po' alla volta alternandoli con l'olio d'oliva e qualche cucchiaio di latte se risulta troppo duro. Poi incorporare anche gli albumi un po' per volta. Versare in uno stampo da plum cake da 1lt e cuocere in forno a 170°c per circa 25/30 minuti.

Decorare la superficie cospargendola con due cucchiai di miele fatto intiepidire in un pentoli no e i granelli di zucchero.

Per la mancanza di burro nell'impasto è una torta che risulta un po' asciutta quindi volendo, invece di decorarla con zuccherini e miele, si può tagliare  a metà e farcire con della crema a piacere per renderla più gustosa, questo naturalmente la rende  meno light.
Ma se non avete problemi perchè no?!

plum cake miele e cacao





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