Macchina del pane : quale scegliere e come usarla.

Ho parlato spesso nei miei post di quanto adori usare la macchina del pane. 

Ne possiedo una da circa dieci anni e, anche se datata e un po' ammaccata, la uso molto di frequente con risultati soddisfacenti.

Penso che ogni valido aiuto in cucina, come può essere un robot o una impastatrice, necessiti di un periodo di prova in cui dobbiamo imparare a conoscerne i segreti e i trucchi per sfruttarne al meglio le potenzialità.
Questo genere di "istruzioni" non sono contemplate in alcun manuale, ma fanno parte della semplice esperienza. Insomma più li usiamo e meglio riusciamo a farlo.

Le macchine del pane sono un prodotto in continua evoluzione anche se le funzioni base sono più o meno le stesse da sempre.

Come funziona.

La maggior parte delle macchine del pane hanno un funzionamento simile :

per molti programmi è prevista una fase di preriscaldamento degli ingredienti prima di avviare l’impasto;

si passa poi alla fase di impasto vero e propri in cui si alternano fasi di impasto a intervalli durante i quali avviene la lievitazione;

spesso è previsto un segnale acustico che avverte quando è il momento di aggiungere ingredienti come ad esempio frutta secca o gocce di cioccolato;

l'ultima fase prima della cottura è sempre la lievitazione.

Come si usa.

inserire gli ingredienti pesati o selezionarne il peso, per i modelli dotati di bilancia, di solito prima i liquidi e poi i secchi, cercando di non far entrare in contatto il lievito con il sale;

scegliere il grado di doratura della crosta e la grandezza della pagnotta in base ai quali la macchina imposta automaticamente il tempo di cottura;

quasi tutte le macchine del pane dispongono anche della funzione di avvio ritardato, offrono cioè la possibilità di avvio del programma ad un orario preciso affinché il pane sia pronto all’ ora  desiderata.

Cosa si può preparare con la macchina del pane (mdp)

Molti tipi di pane : bianco, semi-integrale, integrale, di kamut, di soia, pane dolce, senza glutine, alle noci, alle olive, ecc…);

Impasti per pizze e focacce e per pasta fresca, per brioche;

Alcuni dolci: con lievito chimico (plumcake, torte, biscotti, ...);

Marmellata;

Polenta;

Alcuni modelli di mdp permettono di preparare anche lo yogurt.

Per ottenere buoni risultati con una macchina del pane è necessario utilizzare diversi tipi di farina a seconda del prodotto che vogliamo ottenere. 
Farine con più glutine, di forza, per pane, pizze e focacce, oppure farine con meno glutine, deboli, per torte e biscotti.

Quale mdp scegliere?

Fattori decisivi per la scelta della macchina del pane

Programmi

I programmi essenziali che deve possedere una mdp sono quelli per preparare: il pane bianco, francese, integrale, il pane dolce e il programma rapido. 

Quest’ultimo risulta utile nel caso abbiate poco tempo a disposizione. 
Maggiore è il numero di programmi e più la macchina sarà versatile risultando adatta a diversi tipi di esigenze. 
La maggior parte delle macchine del pane ha questo tipo di programmi.
  

Alcune macchine hanno programmi più specifici come ad esempio quello per la sola cottura, il solo impasto, per la pasta fresca, programmi con lievitazione più lunga per chi utilizza la pasta madre (o vuole che i tempi di lievitazione siano più lunghi), programmi per il poolish (impasto con poco lievito), la marmellata, lo yogurt, per dolci (con o senza lievitazione); programma per le farine senza glutine, più difficili da lavorare e richiedono tempi differenti rispetto ai classici programmi standard..

Potenza

La potenza di una macchina del pane è quel valore, espresso in watt (W), che ci indica quanta energia serve per lavorare e cuocere un impasto. Una maggiore potenza andrà ad influenzare la capacità della pala (o delle pale) di lavorare l’impasto. Un motore con molta potenza difficilmente verrà messo in difficoltà dal carico di lavoro a cui è sottoposto.

Funzioni

Il terzo fattore da tenere in considerazione nella scelta della macchina del pane è la presenza di funzioni aggiuntive, che ne rendono l'uso più comodo e pratico.

Ecco le principali funzioni previste da vari modelli di mdp.

Selezione formato: alcune macchine del pane prevedono la creazione di pane di diversi formati, e questa funzione permette alla macchina di impostare automaticamente le funzioni adatte per la forma desiderata.

Avvio ritardato: detta anche partenza ritardata o timer, questa funzione permette di posticipare l’avvio della macchina del pane facendo sì che si possa averlo pronto all’ora desiderata. Va ricordato in ogni caso che questa funzione non può esser utilizzata con tutti i programmi e bisogna evitare di utilizzare ingredienti che possono deteriorarsi se lasciati troppo tempo a temperatura ambiente (es.: uova e latte).

Impostazione livello di doratura: alcune macchine permettono di scegliere tra due o tre livelli di doratura del pane, a seconda che lo si preferisca più o meno croccante

Mantenimento in caldo: È una funzione che parte automaticamente alla fine del ciclo di cottura del pane ed è utile per mangiare pane caldo.

Aggiunta ingredienti: alcune macchine del pane segnalano attraverso dei segnali acustici quando è necessario aggiungere degli ingredienti (frutta secca, cioccolato, etc.) . Per questa funzione ci sono anche modelli che hanno dei dispenser per il rilascio automatico

Memoria tampone: è una funzione integrata in molte macchine del pane per salvare il lavoro fatto in caso di interruzione della alimentazione elettrica. La batteria tampone ha una durata che va da 5 minuti fino a 60 minuti nelle macchine più evolute.

Capacità

Molte macchine del pane offrono la possibilità di produrre pani di diverse dimensioni; solitamente la maggior parte lavorano dai 500 g totali di impasto (riferito al peso di tutti gli ingredienti) ai 750 g fino a 1 kg – 1,5 kg.

Accessori

Altro fattore decisivo da valutare sono gli accessori che vengono forniti con la macchina del pane :

Stampi : la presenza in dotazione di stampi rende più versatile la macchina del pane: infatti sono proprio loro a permettere la creazione di pane di diversi formati. Il classico cestello infatti permetterebbe di creare solo il pane con la forma a cassetta. Per avere la possibilità di creare anche altre tipologie di pane sono dunque necessari gli stampi. Esistono in commercio modelli che vengono forniti con diversi stampi: baguettes, panini, ciabatte,...

Altri accessori : oltre agli stampi, troviamo poi altri accessori in dotazione utili per semplificare il lavoro: i più comuni e presenti in quasi tutti i modelli sono il gancio per estrarre la pala impastatrice e il cucchiaio dosatore.

Altri fattori da non trascurare sono i materiali con cui vengono realizzate, la marca e per finire il prezzo. Una mdp con più funzioni spesso ha un prezzo più elevato.