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Croccanti bocconcini di pollo alle patatine home-made.


crocchette di pollo alle patatine

Eccomi, finalmente dopo parecchi giorni riesco a pubblicare un nuovo post!!


Che mi piaccia provare a preparare in casa prodotti simili a quelli che troviamo pronti nei banchi frigo o freezer dei super mercati ormai è cosa nota. Non sempre i risultati sono soddisfacenti,  ma io non demordo e continuo a spermentare.
Oggi ho preparato una ricetta che poco si concilia con i miei ideali salutistici e naturali,  però ogni tanto si può anche uscire dagli schemi, no?
 Basta non esagerare!
I bocconcini di pollo alle patatine sono davvero sfiziosi e piacciono tanto sia ai bambini  che agli adulti.

Croccanti bocconcini di pollo alle patatine:

 

Ingredienti per 4 persone:


1 petto di pollo intero senza pelle e senza nervetti e cartilagine
2 cucchiai di maionese
1 cucchiai o di senape dolce
Olio extravergine di oliva  q.b.
1 pacchetto di patatine fritte da 150-180 goi
1 cucchiaio raso di farina di mais gialla tipo fioretto o per polenta
Sale e pepe q. B b.

Preparazione:

Tagliare il petto di pollo a cubetti delle dimensioni che preferite (cmq non troppo grandi altrimenti impiegano troppo a cuocere), quindi metteteli in una ciotola e unite senape e maionese (se non volete usare senape e maionese potete marinare il pollo nello yogurt bianco al naturale),  mescolate bene e poneteli a riposare in frigo per almeno mezz' ora o anche più.
Dopo aver fatto marinare il pollo nelle salse sminuzzate grossolanamente  le patatine in una ciotola e unitevi la farina di mais.  A questo punto aggiungete un pochino di pepe mescolate il tutto e impanate il pollo con le patatine sbriciolate.

Disponete i bocconcini su una teglia  rivestita di carta forno e cuocete per 15 minuti a 190° (i tempi di cottura variano in bvase alla grandezza dei bocconcini), senza aggiungere olio perchè le patatine sono già abbastanza unte. Servite ben caldi.

Puntine di maiale brasate




costine di maiale brasate

In questo ultimo periodo sto sperimentando con grande soddisfazione le ricette, non solo  dolci, di una chef famosissima, volto storico del canale satellitare Gambero Rosso e chef di fama internazionale : Laura Ravaioli.
Trovo le sue preparazioni  molto affini ai miei gusti culinari, forse perchè le nostre origini geografiche sono altrettanto vicine.
 


La ricetta in questione è quella delle costine brasate(dette anche puntine o spuntature di maiale) .
Cucino raramente le costine sia per il loro alto contenuto di grassi che per la mia "avversione" verso i piatti a base di carne.
Ogni tanto però mi lascio tentare e se compro le costine mi riprometto di adottare metodi di cottura semplici e "leggeri".
Questa volta però,dopo aver visto la trasmissione della Ravaioli sul "Gambero Rosso",  proprio non ce l'ho fatta a resistere ed ho cucinato le costine più grasse, succulente, ma anche più buone, che abbia mai mangiato: le costine di maiale brasate.

Erano così saporite che  man mano che le mangiavo scompariva ogni senso di colpa per l'ingestione di quei grassi che, ero certa, si sarebbero presto depositati proprio nei punti più sbagliati del mio corpo.

La mia pessima foto non rende loro giustizia, ma vi assicuro che erano buonissime.
 
Trovo che questo possa essere un piatto unico perfetto per una fredda sera d'inverno, soprattutto se abbinate al purè o alla polenta.


Costine di maiale brasate

 


ingredienti per 4 persone



1,5 kg di costine (spuntature) di maiale
1 cipolla  dorata
1 carota di media grandezza
1 rametto di rosmarino
2 foglie di alloro
1 dl di brodo di carne
sale q.b.
pepe q.b.
2 cucchiai di concentrato di pomodoro
1 bicchiere di vino rosso 
farina 
olio di semi per fritture

Preparazione


Scaldare 4 cucchiai di olio e. v. di oliva in un capiente tegame.
Pelare e tritare carota e cipolla e farle rosolare nell'olio caldo.

In una ciotola mettere le costine di maiale e insaporirle con sale e pepe "massaggiandole" un po' con le mani.

Versare in una padella un bicchiere di olio per frittura o olio e. v. di oliva e farlo scaldare bene.

Intanto infarinare bene le costine e farle rosolare, un po' per volta, nell'olio bollente, rigirandole spesso. 
Tenerle da parte.

Aggiungere al soffritto di carota e cipolla 2 cucchiai di concentrato di pomodoro l'alloro e il rosmarino e mescolare bene.

A questo punto versare le costine rosolate nel tegame con il soffritto e alzare la fiamma a fuoco vivo, sempre mescolando. Sfumare con il vino rosso, aggiungere il brodo di carne caldo e coprire. 
Abbassare la fiamma al minimo, regolare di sale e pepe, mescolare bene e coprire il tegame. 
Portare a cottura stufando a  fuoco bassissimo per almeno 2 ore, mescolando di tanto in tanto per evitare che attacchino. 
Se asciugano troppo si può aggiungere qualche cucchiaio di brodo caldo.

Servire ben calde accompagnate da purè di patate o polenta.

Fajitas e burritos


Fajitas di pollo


Faccio fatica a ritrovare lo stimolo per rimettermi ai fronelli per preparare qualcosa di più di un pasto decente e non ho nessuna voglia di fare dolci e biscotti . 

E' un periodo un po' così, ma almeno adesso so cosa accadrà nelle prossime settimane, nei prossimi mesi, perchè finalmente sappiamo cos'ha che non va la nostra piccolina e anche cosa fare per farla guarire.

Non voglio scendere nel dettaglio per ora,  preferisco che tutto sia risolto prima di esprimermi .

Questa sera per cercare di tirare un po' su il morale della famiglia ho deciso di preparare le fajitas e i burritos, che in pratica sono delle tortillas di farina il cui nome cambia a seconda del ripieno con cui si farciscono.

Non sono un'esperta di cibo messicano e nella preparazione di questo piatto tipico più che seguire una ricetta precisa preferisco assecondare i gusti della famiglia.

Spesso uso le tortillas che si acquistano già pronte, qualche volta ho provato a farle anche da me, ma non mi sono venute benissimo quindi non mi sento di darvi consigli in proposito, ma se mai riuscirò a trovare una ricetta perfetta la posterò.

Per ora mi limito a suggerirvi dei ripieni che a noi piacciono molto e che vanno bene anche per i bambini perchè privi di spezie piccanti come tabasco e peperoncino.


Per le fajitas di pollo per 4 persone :


4 fettine di petto di pollo tagliate a striscioline
1 peperone
200 gr di mais dolce
200 gr di fagioli rossi
100 gr di cubetti di pomodoro
sale q.b.
scalogno q.b.
olio d'oliva qualche cucchiaio
birra o vino bianco q.b.


Per i burritos per 4 persone:

500 gr di macinato di manzo
1 barattolo di passata di pomodoro
1 scalogno  o 1/2 cipolla bianca
1 spicchio di aglio
1 peperone
200 gr di fagioli rossi
sale q.b.
olio d'oliva 2 cucchiai
pepe nero 1 pizzico
(se volete una versione piccante unire 1 cucchiaino di tabasco e peperoncino piccante)


Preparazione fajitas:
Scaldare dell'olio di oliva in una padella antiaderente, aggiungere lo scalogno tritato  e rosolare il petto di pollo, sfumare con un po' di vino bianco o qualche cucchiaio di birra (la più adatta aè la "corona")  . Aggiungere il peperone a cubetti aggiustare di sale e portare a cottura a fuoco moderato. Poi aggiungere mais e fagioli.

Preparazione burritos:
Scaldare in un tegame non troppo basso l'olio d'oliva e versarvi lo scalogno e l'aglio tritato.
Poi aggiungere il trito di manzo e rosolare un po'. Aggiungere il peperone tagliato a cubetti e dopo qualche minuto  la polpa di pomodoro . Aggiustare di sale e pepe e cuocere per circa 15 minuti. Unire anche i fagioli e cuocerea ancora 5 minuti. 

Con questi due ripieni  ripieno caldi farcire le tortillas e buon appetito.

burritos





Pollo al curry



pollo al curry con riso


Qualche giorno fa parlando di cibi preferiti con degli amici che avevamo ospiti a cena è saltato fuori "il pollo al curry".
Ad essere sincera, da quando ci sono i bambini,  è uno dei piatti bandito dalla nostra tavola perchè  molto speziato e anche un po' piccante. 
Però  mia mamma, che era presente e non l'ha mai mangiato, era molto curiosa di provarlo così oggi l'ho preparato per pranzo.

Con mio marito avevamo sperimentato  qualche volta la ricetta del pollo al curry fatto con delle miscele già pronte in commercio ( basta aggiungerle ai bocconcini di pollo rosolati, insieme a qualche cucchiaio di panna da cucina ed il piatto è pronto), ma non ci avevano mai entusiasmato più di tanto. 

Questa volta invece abbiamo preparato la versione un po' più elaborata con aggiunta di verdure che  è molto più buona, in più con il riso bollito è un ottimo piatto unico.

Ho preso spunto dalle indicazioni di Giallo Zafferano e del sito  La cucina italiana, naturalmente rielaborandole un pochino a mio piacimento.


Pollo al curry


Ingredienti per 4 persone:

800 gr di pollo tagliato a tocchetti
1 peperone
1 zucchina
1 scalogno
1 spicchio di aglio
1 carota
1 mela verde 
5-6 pomodorini tagliati a cubetti (circa 80 gr)
brodo di pollo q.b.
sale q.b.
olio d'oliva q.b.
1/2 bicchiere di vino bianco (facoltativo)
3 cucchiai di curry


300 gr di riso - meglio se basmati -


Preparazione:
In una padella abbastanza capiente e con i bordi un po' alti scaldare 3 cucchiai di olio d'oliva e rosolare il pollo per qualche minuto. Sfumare con il vino bianco e aggiungere 1 cucchiaio di curry. Salare e cuocere una decina di minuti  a fuoco moderato.

In una pentola intanto scaldare l'acqua per lessare il riso.


Lavare e tagliare a tochetti le verdure, a cubetti i pomodori e tritare finemente aglio e scalogno.


Togliere il pollo dal tegame e metterlo da parte.


Aggiungere nel fondo di cottura lo scalogno, l'aglio e i cubetti di pomodoro e farli rosolare un po'.

pollo al curri (foto 1)


Unire di nuovo i cubetti di pollo e aggiungere ancora un cucchiaio di curry  (foto 1), poi le verdure e la mela tagliate a tocchetti.
Salare e mescolare bene. Portare a cottura - ci vorranno una ventina di minuti - aggiungendo del brodo di pollo caldo per non far asciugare troppo il fondo di cottura (foto 2).
Unire ancora un po' di curry se il piatto vi piace molto speziato.

pollo al curry (foto 2)


Intanto che il pollo finisce di cuocere si può preparare il riso bollito, lessandolo in abbondante acqua salata e scolandolo bene una volta pronto.



Per completare si può aggiungere al pollo qualche cucchiaio di panna da cucina o di yogurt bianco  per rendere il piatto più cremoso (io non li ho messi).




A questo punto si mette del riso sul piatto e si versa sopra qualche cucchiaiata di pollo al curry ed è pronto!






pollo al curry con riso bianco





Salsicce e broccoli

Ed ecco la mia terza ed  ultima ricetta ripubblicata per il contest "Geografia in tavola" del blog Le leccornie di Danita.






salsicce e broccoli

Sono molto legata alla mia terra di origine e credo che si intuisca da ciò che scrivo :)
La ciociaria è un posto bellissimo, ma anche pieno di contraddizioni e problemi: basti pensare che Frosinone è la città d'Italia dove il livello di micropolveri sottili (di inquinamento) è il più alto del Paese. 
La gestione del territorio poi è veramente disastrosa e le bellezze naturali e storiche spesso  non vengono adeguatamente valorizzate dalle amministrazioni locali. 
I ciociari sono persone accoglienti e socievoli, ma a volte un po' rudi e  non proprio di larghe vedute. 
Però il posto in cui sei nato fa parte di te e lo ami e te lo porti dentro ovunque vai. 
C'è anche una categoria di gente che rinnega le proprie origini e il proprio passato e si sforza di apparire diversio da quello che è . 
Rispetto le scelte di tutti, ma mi sento libera di non condividerle : questo tipo di persone mi  mettono una grande tristezza e mi fanno  pure un po' pena.

Una cosa assolutamente da provare se capitate in ciociaria è la cucina tipica, perchè ci sono piatti che sono veramente buonissimi (lo so' io sono di parte, ma non sto esagerando).

Quando torno a casa mia madre cerca di prepararmi tutti i miei manicaretti preferiti e ,fra questi, ci sono sicuramente le salsicce con i broccoli.

Ora vi descrivo la mia ricetta:

Ingredienti:
4 - 6  salsicce leggermente piccanti
1 kg di cime di rapa (broccoletti)
sale q.b.
olio e.v. oliva q.b.
aglio e peperoncino
1/2 bicchiere di vino bianco

Preparazione:
Io di solito metto le salsicce in acqua fredda e le porto ad ebollizione lasciandole per 3/4 minuti. Poi le scolo e le metto in una padella dove ho fatto rosolare l'aglio in olio d'oliva. Sfumo con mezzo bicchiere di vino bianco e porto a cottura coprendo il tegame. Negli utlimi 5  minuti tolgo il coperchi e faccio rosolare.

In abbondante acqua salata faccio lessare i broccoletti puliti e lavati. Dopo averli scolati li tagliuzzo un po' con le forbici e li salto per pochi minuti in padella con olio aglio e un po' di peperoncino. Aggiusto di sale e servo subito.


Cn questa ricetta partecipo al contest "Geografia in tavola" del blog di Danita :


Polpette di cotechino .

polpette di cotechino con lenticchie


In questi giorni sono impegnata su due fronti :

1 - riciclare gli avanzi delle feste

2 - preparare piatti leggeri e salutari per compensare gli eccessi degli scorsi giorni

(connubio non sempre perfetto)

. . . .  i prossimi post quindi riguarderanno principalmente questi due argomenti.

..... se vi state chiedendo come utilizzare eventuale cotechino che non siete riusciti a smaltire durante le festività potete provare a realizzare  queste polpettine che ho preparato ieri sera per cena.

Ho preso qualche accorgimento per rendere il piatto il più leggero possibile, ma l'inserimento di questo ricco insaccato ha reso il mio compito piuttosto complicato.

Ingredienti per le polpette - per 4 persone:
250 gr macinato magro di manzo
1 cotechino piccolo di 250 gr di peso
1 uovo
1 panino di circa 50 gr ammollato in acqua e strizzato
sale q.b.
pepe q.b.
prezzemolo q.b.

Per cucinare le polpette :
un rametto di rosmarino 
un paio di foglie di salvia
olio extra v. oliva q.b.
scalogno tritato
un barattolo di pelati

300 gr di lenticchie lessate

Procedimento :
Innanzi tutto ho aperto la confezione del cotechino precotto senza farlo bollire per 20 minuti come dicevano le istruzioni e l'ho pulito dalla gelatina che lo ricopriva e privato della pelle, poi l'ho ridotto con le mani in piccoli pezzettini (si può usare un buon frullatore per tritarlo ancora pù finemente) .
Poi ho disposto tutti gli ingredienti per le polpette in una ciotola, salato, pepato e aggiunto il prezzemolo, ho amalgamato  e formato delle polpette poco più grandi di una noce.

la carne ed il cotechino sbriciolato

In una padella antiaderente ho fatto scaldare un paio di cucchiai di olio d'oliva e aggiunto dello scalogno tritato, le foglie di salvia e il rametto di rosmarino, poi ho messo a rosolare le polpette e bagnato con un po' di vino bianco.
Dopo aver rosolato le polpette ho agginto un barattolo di pomodori pelati passati al passaverdure, aggiustato di sale e fatto cuocere per circa 20 minuti a fuoco lento e coprendo con un coperchio, ho completato aggiungendo 300 gr di lenticchie lessate e scolate (le ho lasciate con un po' della loro acqua per non far asciugare troppo il fondo di cottura) e facendo cuocere il tutto ancora per qualche minuto.

Il risultato è stato un piatto unico molto appetitoso e facile da preparare. L'unica pecca è stata che gli ultimi minuti di cottura ho tolto il coperchio della padella e il fondo si è ristretto troppo però il sapore andava benissimo. 




polpette di cotechino




con questa ricetta partecipo al contest di Pane e olio


Piccatine di vitello al limone

Uffa! Ho sempre troppo poco tempo rispetto alle mille cose che voglio fare e così sono sempre in cerca di qualcosa di buono ma veloce da preparare, oggi sarò in giro a fare acquisti per Natale, quindi per pranzo preparerò delle semplici piccatine di vitello . . . 

Trovo che il gusto aspro del limone si sposa benissimo con la carne tenera e delicata del vitello e poi, elemento non trascurabile, ci vuole davvero un attimo !
Piccola nota negativa, indispensabile utilizzare una discreta quantità di burro (volendo si può sostituire con l'olio d'oliva, ma non è la stessa cosa).

Ingredienti per 4 persone :
6-8 fettine di vitello
qualche cucchiaio di farina
il succo di un limone filtrato con un colino e diluito con un paio di cucchiai di acqua
sale , pepe
40/50 gr di burro
prezzemolo tritato

Battere un po' le fettine di carne per renderle abbastanza sottili e infarinarle, intanto scaldare il burro in una padella antiaderente . Farvi rosolare le fettine a fuoco vivo per circa 5 minuti (finchè saranno ben cotte) girandole a metà cottura, a questo punto regolare di sale e pepe, togliere le fettine dalla padella e disporle in un piatto di portata.
Mettere nella  stessa padella il succo di limone filtrato e diluito con un po' d'acqua e lasciarlo rapprendere un po', versarlo poi caldo sulle piccatine e  guarnirle con prezzemolo tritato. 
Servire calde.




Involtini di pollo

La mia cucina quotidiana è semplice, veloce e il più possibile economica. Solo di tanto in tanto mi cimento in preparazioni più elaborate o che richiedono ingredienti ricercati e un po' costosi.
Siamo in quattro in famiglia e con due bambini e un marito perennemente occupato col suo lavoro,  c'è sempre da correre a destra e manca, il tempo per fare la spesa e cucinare non è mai abbastanza.
Una di queste ricettine molto gustose, semplici e particolarmente economica è questa !


Per 4 persone occorrono :

8 sovracosce di pollo
8 fette di pancetta coppata tagliate un po' spesse circa1,5 mm
pepe nero
rosmarino
aglio tritato liofilizzato o fresco
semi  di finocchio 
sale
vino bianco
olio d'oliva (possibilmente extra vergine)

Le sovracosce vanno disossate, è molto semplice farlo: basta un coltello ben affilato con cui seguire il contorno dell'osso di pollo che viene via facilmente perchè la carne è molto tenera.

Una volta tolto l'osso si distende per bene la carne che va insaporita con un po' di tutti gli aromi.



Poi si arrotolano e vi si avvolge intorno la fetta di pancetta, vanno poi legati con dello spago da cucina per farli rimanere ben chiusi.



A questo punto io li faccio rosolare in una padella in cui ho scaldato un po' d'olio d'oliva e sfumo con il vino bianco, poi li trasferisco  in forno in una teglia foderata di carta da forno, ci verso sopra il sughetto della padella e li faccio cuocere  a 180° per circa 35 minuti.


Naturalmente prima di servirli in tavola tagliate via lo spago da cucina !

Provateli! Sono davvero appetitosi perchè la pancetta li rende molto saporiti, inoltre sono croccanti fuori, mentre dentro rimangono morbidissimi.

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