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Cipolline borettane in agrodolce




cipolline in agrodolce



Le cipolline in agrodolce sono un gustoso contorno, veloce da preparare, molto economico.
Le preparo da anni, da quando provai la ricetta trovata su una rivista di cucina e tutti la adorammo al primo assaggio.

Occorrono pochi ingredienti, molto economici e facilissimi da reperire. 
Si cucinano in 20 minuti circa e possono essere servite come contorno, ma sono anche un ottimo antipasto, di solito servite calde o tiepide.

Cipolline in agrodolce con uvetta

ingredienti per 2 persone


200 g di cipolline borettane 
4 cucchiai di olio extra vergine di oliva
1 noce di burro (facoltativo - no per i vegan)
1 cucchiaio di zucchero di canna
1 cucchiaio di aceto balsamico
2 cucchiai di concentrato di pomodoro
40 ml di acqua tiepida
30 g di uva sultanina
1 pizzico di pepe nero
1 pizzico di sale

Preparazione


Pelate, lavate ed asciugate le cipolline.
In commercio, in comode vaschette, potete trovare anche cipolline già pelate.
Mettete l'uvetta a bagno nell'acqua tiepida.
In un tegame antiaderente scaldate 3-4 cucchiai di olio extra vergine di oliva e la noce di burro (quest'ultimo non si mette per la versione vegan).
Versate le cipolline nel tegame in un unico strato.
Fate cuocere per qualche minuto (2-3).
Salate, pepate e aggiungete anche lo zucchero,  coprite con un coperchio facendo cuocere per 10 minuti a fuoco basso.
Mettete il concentrato di pomodoro in una ciotola, aggiungete l'aceto balsamico, l'acqua tiepida e mescolate bene.
Unite la salsina a base di concentrato di pomodoro nel tegame. Coprite e fate cuocere altri 5 minuti. Completate con l'uvetta strizzata e portate a cottura, aggiustando di sale e pepe.
A fine cottura, se  il fondo risultasse troppo liquido, potete alzare la fiamma per farlo restringere un po'.



Strudel salato di verdure mediterranee : facile ed economica torta salata.

strudel di verdure mediterranee



Nonostante il tempo assurdo di questa bizzarra estate, almeno a tavola abbiamo potuto godere dei meravigliosi "frutti" di questa stagione ; parlo naturalmente di frutta e verdure estive perfette per preparare piatti gustosi e coloratissimi.

Fra le  mie ricette preferite in assoluto ci sono quelle da preparare in anticipo e mangiare anche fredde, come questa facile torta salata : lo strudel di verdure mediterranee.

Strudel salato di verdure mediterranee

una facile torta salata da gustare fredda



ingredienti per 4 persone



Per la pasta strudel :

Acqua fredda q.b. (circa 120 ml)
un pizzico di sale
250 g di farina tipo 1 oppure 2 
(in alternativa metà farina 00 
 metà farina integrale)
4 cucchiai di olio e. v. o.



Per il ripieno di verdure :



1 peperone rosso

1 peperone giallo
1 porro
2 zucchine 
1 melanzana
facoltativi 4 - 5 pomodorini rossi pachini o perini
sale q.b.
pepe
basilico
5 cucchiai di olio e.v. d'oliva

Preparazione

Preparate innanzitutto la sfoglia per lo strudel mescolando farina olio sale e acqua q.b. ad ottenere un panetto compatto ma non duro. Lavorate bene per renderlo liscio ed omogeneo . 
Avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo riposare un po'.

Lavate e mondate tutte le verdure, tagliatele a piccoli cubetti. 
Fatele rosolare in padella, scaldando prima l'olio d'oliva e il porro tagliato a rondelline sottili.
Salate e pepate e unite il basilico sminuzzato solo a cottura quasi ultimata, tenetele da parte affinché si intiepidiscano. 

Tirate la sfoglia per lo strudel con il mattarello rendendola più sottile possibile, circa 2 mm,  cercando di non farla rompere. 
Stendetela su un panno leggermente infarinato e distribuite sulla superficie le verdure.
Ora, aiutandovi con il panno su cui è adagiato, arrotolate lo strudel , sigillate bene i lati e spennellate la superficie con un po' di olio e.v.o. .

Cuocete in forno a 190 ° c per circa 25 - 30 minuti, finché non sarà dorato.

Ricordate che ogni forno ha i suoi tempi, poi molto dipende dall'umidità dell'impasto e del ripieno, quindi controllate il punto di cottura di tanto in tanto.
Fate intiepidire e servite a fette.

Quique ai broccoli e prosciutto



quique ai broccoli e prosciutto



Con l'autunno alle porte cominciamo a trovare finalmente sui banchi dell'ortofrutta  molte verdure della famiglia delle crucifere le cui proprietà nutrizionali sono note ai più, ve le riassumerò quindi in breve ....

broccoli
Il broccolo  per i composti minerali, e microelementi presenti in ampia varietà, è molto utile per ricostituire le riserve minerali dell'organismo. Per l'elevato contenuto in fibre e per la presenza di parte cellulare vegetale ha elevato potere saziante, (pur non essendo cibo equilibrato), se unito, come è tradizione, con legumi, o carboidrati (pane o pasta).
.... per i suoi effetti di ricostruzione vitaminica, rimineralizzante, e soprattutto promotrice il movimento intestinale svolge azione preventiva di molti tumori (soprattutto intestinali), e costituendo massa diluente e tampone chimico, combatte le ulcere gastro duodenali....
Fonte wikipedia
.... nei cavoli si rico­no­sce l’indolo 3 car­bi­nolo, un micro­nu­triente che con­tri­bui­sce ad aumen­tare la pro­du­zione di meta­bo­liti estro­ge­nici anti-tumorali. Un altro potente alleato della nostra salute che ritro­viamo nei cavoli è il sul­fo­ra­fano che agi­sce più nello spe­ci­fico nella pre­ven­zione dei tumori all’apparato digerente.
In que­sti ortaggi rico­no­sciamo anche sali mine­rali, fibre e una note­vole quan­tità di vita­mina C: tutti ele­menti che fanno dei cavoli tra gli ali­menti più sani che esi­stano in grado quindi, come visto, non solo di difen­derci da alcuni tipi di tumori, ma anche di raf­for­zare il sistema immu­ni­ta­rio e di pro­teg­gerci dalle infiam­ma­zioni che sono all’origine di diversi tipi di patologie .
Purtroppo i broccoli a dispetto dei benefici che apportano hanno un gusto e un odore spesso poco gradito quindi bisogna trovare il modo di farli apprezzare anche ai più schizzinosi. 

Probabilmente camuffati in una torta salata di pasta brisè con una farcitura di broccoli, formaggio e prosciutto cotto come questa riuscirete a farli mangiare ai bambini e ... non solo a loro.

Ricetta perfetta anche come "svuota frigo" infatti con un po' di fantasia potete modificare qualche ingrediente inserendo alimenti che dovete consumare perché prossimi alla scadenza. 


Quiche ai broccoli e prosciutto

Ingredienti per 6 persone:


1 confezione pasta brisé

2 uova

200 ml di panna fresca

2 cucchiai di formaggio grattugiato grana o parmigiano
100 g di prosciutto cotto a dadini
100 g di formaggio filante a cubetti
un po' di maggiorana

noce moscata q.b.

olio extra vergine di oliva

sale e pepe


Preparazione
Pulite e lavate bene i broccoli. Tagliateli in piccoli ciuffetti. Lessateli in acqua salata per 5 - 7 minuti. Dopo averli scolati passateli velocemente sotto l'acqua corrente fredda, questo bloccherà la cottura.


In una padella saltate i broccoli con 3 - 4 cucchiai di olio, salate e pepate e fate cuocere per 5 minuti. 

In una ciotola sbattete le uova con la panna, il formaggio grattugiato, la maggiorana, noce moscata, sale e pepe. 
Con la pasta brisè foderate una tortiera foderata di carta carta da forno. Cospargete il fondo della pasta brisè con i cubetti di formaggio ed il prosciutto e terminate con i broccoli. 
Versate ora, sopra gli ingredienti, il composto di uova e riempite bene gli spazi vuoti, cercate di livellare il composto.
Infornate a 200° per 25 - 30 minuti circa.
Servite tiepida.


3 semplici passi per pulire i friggitelli velocemente


friggitelli



I friggitelli sono piccoli peperoncini dolci tipici della campania, molto diffusi e apprezzati anche sulle tavole del resto d' Italia.
Sono un contorno saporito e veloce da preparare, tipicamente estivo,  normalmente fritti in olio d'oliva si servono caldi o tiepidi, leggermente salati.

Sono molto buoni, anche ripieni con carne o tonno (solo se siete onnivori ;) ).

Anche se si cucinano molto velocemente e spesso vengono cotti interi con tutto il picciuolo,  a me personalmente non piace mangiarli con i semi , preferisco pulirli prima di cucinarli.

Questa operazione spesso scoraggia i più perché può risultare un po' lunga e noiosa, ma con qualche piccolo stratagemma potrete velocizzare il vostro lavoro.


Ecco 3 sempici passi da seguire per pulire i friggitelli velocemente e senza fatica :

1 - rotolate  ogni peperoncino su un  piano di lavoro premendolo leggermente con con le dita (foto 1,2,3) 


foto 1

foto 2
foto 3


2- rimuovete il picciuolo con  un coltello ben affilato e con la punta la parte di semi e filamenti che fanno da "tappo" (foto 4) ;

foto 4


3 - per finire battete sul piano ogni peperoncino, con apertura rivolta verso il basso,  vedrete che tutti i semi verranno via (foto 5) , una volta lavati potete procedere alla cottura dei friggitelli.

foto 5


Ora potete procedere alla cottura: passateli in padella con olio extravergine d'oliva ben caldo a fuoco moderato per circa 20 minuti mescolando di tanto in tanto, salate e servite caldi.



Pomodori ripieni di riso




pomodori ripieni di riso



In questo periodo dell'anno la natura ci offre un'infinita varietà di ortaggi, verdure e frutta dal gusto e dalle proprietà nutrizionali unici.
Fra tutti gli ortaggi i  pomodori con il loro ricco contenuto di sostanze nutritive , vitamine e minerali  ed il  ridotto apporto di calorie sono consumati in abbondanza.

I pomodori ripieni di riso rappresentano un piatto unico tipico della tradizione mediterranea .

Si preparano tagliando la calotta dei pomodori e svuotandoli della polpa , si riempiono con un composto di polpa, riso e odori e si cucinano in forno. Sono più buoni se serviti tiepidi o freddi.


Pomodori ripieni di riso

ingredienti per 4 persone


8 pomodori ramati o insalatari tondi ben maturi
9 cucchiai di riso
4 - 5 foglie di basilico
1 piccola costa di sedano
1/2 cipolla rossa dolce
origano q.b.
sale q.b.
pepe q.b.
5 - 6 cucchiai di olio d'oliva 


Preparazione

Tagliare la calotta dei pomodori e svuotarli della polpa senza rompere la buccia, poi adagiarli capovolti su una superficie perché possano sgocciolare un po'.

Tenere da parte anche le calotte.

Raccogliere la polpa in un colino in modo che il succo coli in una ciotola. Passare poi la polpa in un passa verdure per privarla dei semi e versare anche questa nella ciotola. 

Unire il riso, gli odori e la cipolla tritati finemente, salare e pepare e aggiungere anche l'olio.
  
Riempire per 2/3 ogni pomodoro con il composto di succo, polpa e riso e coprirli con le calotte. 
Adagiarli in una teglia dai bordi alti ricoperta di carta forno e leggermente oleata, fare in modo che siano abbastanza vicini così non  rischiano di spaccarsi troppo in cottura.

Cuocere a 190°c per 40 - 50 minuti circa.

Servire tiepidi o freddi. 

Patate duchessa



patate duchessa


Tempo di preparazione circa 60 minuti

difficoltà facile *

occorrono un sac- à- poche con bocchetta larga a stella
e uno schiacciapatate

Le patate duchessa sono un  contorno facile e abbastanza veloce da realizzare, sono molto scenografiche per questo si prestano per cene eleganti o buffet.
Conosciute anche con il nome francese pommes duchesse, hanno pochissimi ingredienti, economici e facilmente reperibili :  le patate lesse, parmigiano, uova , burro, sale, pepe e noce moscata. 
Altro particolare è l'utilizzo del  sac-à-poche  con bocchetta a stella con cui si ottiene la loro caratteristica forma a ciuffetto.
Sono molto belle da vedere e ottime da mangiare, lasceranno i vostri commensali senza parole.




Patate duchessa 


ingredienti per 6-8 persone

600 g di patate lesse schiacciate
1 uovo medio grande
4 cucchiai di parmigiano grattugiato
sale 1/2 cucchiaino
pepe e noce moscata q.b.
40 gg di burro
1 cucchiaio di olio e. v. di oliva

Preparazione 

Lessare le patate intere e con la buccia mettendole in una pentola di acqua fredda leggermente salata e facendole bollire per circa 35-40 minuti. 
Una volta cotte pelarle subito e schiacciarle con lo schiacciapatate. 
Raccogliere la purea ancora calda in una terrina e aggiungere il burro tagliato a cubetti,l'olio, il sale e gli aromi. 

Mescolare il composto facendo sciogliere il burro e aggiungere poi l'uovo e il parmigiano amalgamando bene il tutto.

Inserire la purea nella tasca da pasticcere munita di bocchetta a stella e formare tanti ciuffetti su una teglia ricoperta di carta forno .



patate duchessa crude


Passare in forno caldo a 200 ° c per 10 - 15 minuti, finchè i bordi delle patate diventano leggermente dorati. 

Servire ben calde.






La farinata con zucca e porro.



farinata con zucca e porro


La farinata (detta anche torta di ceci o cecina) è una torta salata preparata con farina di ceci e pochissimi altri ingredienti.
Piatto tipico della tradizione ligure è conosciuta anche in Piemonte e Toscana, io l'ho provata e ho imparato ad apprezzarla proprio  in qest'ultima regione dove ho avuto la fortuna di vivere per qualche anno.
Adoro questo piatto perchè oltre ad essere gustoso è anche molto versatile : si può mangiare come antipasto o stuzzichino salato da sola o accompagnata da formaggi e salumi, oppure si può servire come contorno o piatto unico - calda o tiepida  - insomma si presta ad innumerevoli usi e consumi.

Per finire è perfetta per le diete vegetariane e vegane.

Si può guarnire anche con vari tipi di verdure, a me piace particolarmente inserire nell'impasto dei cubetti di zucca fatti rosolare in padella con del porro (come mi ha suggerito la mia amica e vicina Stefy) : diventa ancora più sfiziosa.

Farinata con zucca e porro


Ingredienti per 4 - 6 persone 

700 ml di acqua
250 g di farina di ceci
1/2 porro
250 g di zucca tipo napoletana o varietà violina a dadini
6 cucchiai di olio e.v. di oliva
sale e pepe q.b.

Preparazione 

alcune ore prima della cottura -  almeno 2 -

Mescolare la farina di ceci con l'acqua  senza far formare grumi.
Inserire nell'impasto dei rametti di rosmarino e lasciar riposare almeno un paio d'ore.

In una padella antiaderente versare un cucchiaio di olio e far scaldare lo scalogno tagliato a rondelline sottili, aggiungere la zucca tagliata a cubettini, salare pepare e cuocere per una decina di minuti a fuoco basso.

Trascorso il tempo di riposo della farinata rimuovere il romarino e aggiungere 5 o più cucchiai di olio d'oliva e il sale, amalgamando bene.
Versare il composto in una teglia  ricoperta di carta da forno : lo spessore non deve superare i 3-4 mm altrimenti rimane molliccia in superficie, quindi meglio usare una teglia piuttosto ampia.

A questo punto in genere viene lasciata così com'è, a me piace aggiungere cubetti di zucca saltata con il porro (che affonderanno perchè il composto è molto liquido).

Normalmente viene cotta in teglie apposite e nel forno a legna, ma in casa si può cuocere a 180°c in forno statico per 20-25 minuti.

Spolverare un po' di pepe macinato sulla superficie e servire calda o tiepida.








Peperoncini rossi tondi ripieni di tonno


peperoncini rossi tondi ripieni di tonno


Oggi finalmente trovo il tempo di rimettere mano al mio blog dopo tante settimane di assenza. Ho tante ricette "pronte nel cassetto" e tante foto scattate negli utlimi mesi, una alla volta cercherò di postare le più interessanti .
Voglio cominciare con i peperoncini rossi tondi piccanti ripieni di tonno che mi ha insegnato a fare la mia mamma.


Anche quest'anno l'orto dei nonni ha dato i suoi bei frutti, nonostante per un periodo sia rimasto praticamente abbandonato a se stesso e alla furia degli elementi, causa forza maggiore. 

Fra le varie produzioni sopravvissute all'incuria  e ai violenti temporali estivi, seguiti da giornate di caldo africano,  c'erano dei fantastici peperoncini rossi tondi piccanti. 
Il modo migliore per conservare la fragranza di questi peperoncini per tutto l'anno è riempirli di tonno e metterli sott'olio.

Si tratta di una ricetta semplice anche se richiede diverse fasi di preparazione e per questo è un po' lunga.

Ingredienti per 4 vasetti da 250-280 g netti


60 peperonci rossi tondi piccanti
400 g di tonno sott'olio sgocciolato
20 capperi sotto sale lavati ed asciugati
10 filetti di alici sott'olio
2 l di vino bianco
1 l di aceto di vino bianco

4 vasetti di vetro da circa 400 ml lavati e sterilizzati
1 l di olio di semi di mais


Preparazione :

La sera prima : 
lavare ed asciugare i peperoncini;
con un coltello per pulire le verdure tagliare la calotta dai peperoncini , svuotare poi ognuno di questi  dai semi facendo attenzioe a non romperne la buccia;
mettere a bollire vino ed aceto in una capiente pentola ;
quando bolle tuffarvi i peperoncini e lessarli per 5 minuti;
scolare e metterli ad asciugare capovolti su carta da cucina assorbente, lasciandoli cosi per qualche ora, meglio se per un'intera notte.

peperoncini rossi tondi piccanti


Preparazione del ripieno:
Aprire e sgocciolare il tonno, sminuzzarlo con una forchetta e metterlo in una ciotola. Tritare assieme capperi e acciughe e unirli al tonno. Amalgamare bene il tutto.

ripieno per peperoncini rossi piccanti


Riempire ogni peperoncino con questo composto utilizzando un cucchiaino per lavorare meglio. Sistemarli in un vasetto con la parte aperta rivolta verso l'alto, in modo che il ripieno non fuoroesca e cercando di ridurre al minimo lo spazio tra un peperoncino e l'altro per evitare che si formino bolle d'aria.

peperoncini rossi tondi ripieni di tonno


Riempire i vasetti con olio di semi fino quasi all'orlo e tapparli.
Conservare in luogo fresco e asciutto, preferibilmente al buio. l'ideale è tenerli in frigo. Potete conservarli così chiusi per diversi mesi.

Visto che questo tipo di preparazione non prevede una ulteriore sterilizzazione dopo l'invasamento è bene fare molta attenzione all'igiene delle mani, degli strumenti e dell'ambiente in cui vengono prodotti per ridurre al minimo i rischi di intossicazioni alimentari.


Melanzane mozzarella e pomodoro


melanzane mozzarella e pomodoro


Le melanzane alla parmigiana sono indubbiamente uno dei contorni-piatto unico più buoni che esistano.
Io ne preparo spesso  anche una versione light passando in forno le fette di melanzane  (le ricette le trovate qui).

Spesso adotto un metodo ancora più rapido per ottenere un contorno altrettanto gustoso, ma veloce veloce, per quelle volte che avete pochissimo tempo a disposizione e  volete comunque un contorno sfizioso.
Sembrano delle pizzette e ne richiamano il sapore.


Ingredienti per 4 persone :


2 melanzane viola
1 barattolo di polpa di pomodoro
150 g di mozzarella
qualche cucchiaio di grana grattugiato
sale q.b.
olio q.b.
origano - se vi piace il sapore -

Preparazione:


Pelare e tagliare le melanzane a fettine di mezzo centimetro di spessore e lasciarle sotto sale per una mezz'ora.
Asciugarle un po' con della carta forno perchè perdono l'acqua di vegetazione.
Grigliare leggermente le fette su ambo i lati e disporle ordinatamente su una teglia ricoperta di carta da forno.

Versare la polpa di pomodoro in una ciotola e condirla con olio sale e origano.

Tagliare la mozzarella a pezzettini piccoli.

Mettere su ogni fetta di melanzana un cucchiaio di passata di pomodoro, dei pezzettini di mozzarella e una spolverata di grana grattugiato.



melanzane mozzarella e pomodoro

Passare in forno già caldo a 190°c per circa 5-10 minuti, finchè la mozzarella si scioglie.

Ecco le melanzane pronte appena sfornate.




Melanzane alla parmigiana classiche e light



melanzane alla parmigiana


In famiglia andiamo tutti matti per  le melanzane alla parmigiana, ogni tanto, ci concediamo  anche il "lusso"  di mangiarle nella loro versione classica :  "grasse e gustose".

Spesso però, come nel caso di questa sera, le preparerò in modo più leggero - la ricetta arriva direttamente da uno dei famosissimi libri di Benedetta Parodi "Benvenuti nella mia cucina" (per chi lo possiede vedere pag.197)- .
In questo modo  sono buone e facili da preparare, ma hanno anche un altro importantissimo pregio : non devono essere fritte.

Tranne che per il metodo di cottura delle melanzane, il procedimento  è lo stesso per entrambe le versioni : 
la classica e quella light.


Ingredienti per  le melanzane alla parmigiana   per  4 persone   :

1 kg di melanzane 
100 gr circa di grana grattugiato

per il sughetto di pomodoro:
2 barattoli  di pomodori pelati
2 cucchiai di olio e.v. di oliva
sale q.b.
1 spicchio d'aglio
qualche foglia di basilico
1/2 cucchiaino di zucchero

per panatura e frittura :
farina q.b.
olio per friggere q.b.

Ingredienti per  le melanzane versione light   :    

1 kg di melanzane 
200 gr di grana grattugiato
un po' di olio e.v. di oliva per spennellare

sughetto di pomodoro come sopra .

Preparazione - procedimento comune e differenze - :

Innanzitutto si prepara un sughetto di pomodoro scaldando leggermente l'olio in un tegame insieme con uno spicchio d'aglio e versandovi poi  i pelati, si aggiusta di sale, si unisce lo zucchero e il basilico e si fa cuocere per una ventina di minuti.
Quando è cotto io tolgo l'aglio e frullo il tutto con il minipimer.
Lavare e affettare le melanzane in fettine dello spessore di circa 3 mm e metterle, leggermente cosparse di sale, in uno scolapasta .
Bisogna coprirle con un piattino sul quale si può posizionare un oggetto che eserciti una leggera pressione per facilitare la perdita del liquido di vegetazione. 
Lasciarle così almeno 1 ora.


Dopo il tempo di riposo le strizzo leggermente con le mani per togliere l'ulteriore eccesso di acqua :

Per la parmigiana classica:
- infarino le fette da ambo i lati scuotendole un po' per eliminare l'eccesso di farina e le friggo, un po' per volta, facendole dorare bene da ambo i lati;

Per la versione light:
- spennello con l'olio di oliva ogni fetta  e le dispongo su una teglia ricoperta di carta da forno, poi passo in forno caldo a 190 °c per circa 15 minuti, volendo si possono  a metà cotrigirare a metà cottura.

A questo punto si procede allo stesso modo per le due versioni.

Si fodera una teglia con carta da forno, si cosparge il fondo con del sugo di pomodoro  e si fa uno strato di melanzane, poi ancora  pomodoro e  grana grattugiato a strati, fino alla fine degli ingredienti. Si completa cospargendo la superficie di abbondante grana grattugiato.
Se vogliamo renderla più ricca possiamo mettere tra i vari strati e sulla superficie dei pezzetti di mozzarella.

Cuocere in forno caldo a 180 °C per  20 minuti.

Buona cena e buona serata :)



Carciofi alla romana

carciofi alla romana

Oggi una ricettina semplice e gustosa, non un dolce ma un contorno che adoro e voglio condividere con chi ama le verdure come me.
In genere mi piace "mangiare come parlo", anche se sono attratta e incuriosita da cibi di altri posti e culture, quindi sulla mia tavola la fanno da padrone pietanze che sono un classico della mia vita.
Tra queste i carciofi occupano un posto d'onore, mi piacciono praticamente cucinati in ogni maniera, ma li adoro nella più classica delle versioni cioè "alla romana". 
Mio marito pur essendo un buongustaio i carciofi invece li ha sempre odiati, finchè non ha assaggiato quelli cucinati da me :)ora fa anche il bis.
Preparati in questa maniera perdono molto del loro gusto amarognolo e diventano dolci e morbidi, si sciolgono letteralmente in bocca.

Ingredienti:
8 carciofi
2 cucchiai di prezzemolo
2 cucchiai di pan grattato
qualche foglia di mentuccia
1 spicchio di aglio
sale q.b.
8 cucchiai di olio e.v. d'oliva
un pizzico di pepe nero
acqua q.b.
1 limone - il succo -

Preparazione:
Pulire i carciofi dalle foglie più dure, se possibile lasciare attaccato un pezzo di gambo che va pelato.
carciofi in ammollo ina cqua acidulata

Mettere i carciofi in una bacinella piena di acqua acidulata con il succo di un limone e lasciarli così per almeno mezz'ora. 
Preparare intanto un trito di prezzemolo, menta, aglio e metterlo in una ciotola. Aggiungere un paio di cucchiai di olio d'oliva, sale e pepe.
trito di odori e pan grattato

Scolare e asciugare i carciofi e aprire un po' i petali, scavare l'interno con un coltellino appuntito cercando di togliere un po' di "barba". 



Riempire i carciofi con un po' di pan grattato e odori. Poi spalmare la superficie esterna  con l'olio d'oliva e salarli.
Mettere il restante olio d'oliva a scaldare in un tegame (se vi piace aggiungete uno spicchio di aglio lo fate rosolare un po' e poi lo togliete prima di proseguire), far rosolare i carciofi ponendoli prima e testa in giù e poi rigirandoli delicatamente su tutti i lati. 
carciofi sistemati per la cottura

Risistemare i carciofi adagiandoli capovolti sul fondo della pentola e aggiungere un paio di bicchieiri di acqua tiepida fino ad arrivare a metà altezza del carciofo stesso. Coprire con un coperchio e lascia cuocere a fuoco moderato per 30/45 minuti. 
Servire caldi o tiepidi ricoprendoli con un po' del sughetto rimasto sul fondo del tegame.
carciofi alla romana cotti

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