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Strudel salato di verdure mediterranee : facile ed economica torta salata.

strudel di verdure mediterranee



Nonostante il tempo assurdo di questa bizzarra estate, almeno a tavola abbiamo potuto godere dei meravigliosi "frutti" di questa stagione ; parlo naturalmente di frutta e verdure estive perfette per preparare piatti gustosi e coloratissimi.

Fra le  mie ricette preferite in assoluto ci sono quelle da preparare in anticipo e mangiare anche fredde, come questa facile torta salata : lo strudel di verdure mediterranee.

Strudel salato di verdure mediterranee

una facile torta salata da gustare fredda



ingredienti per 4 persone



Per la pasta strudel :

Acqua fredda q.b. (circa 120 ml)
un pizzico di sale
250 g di farina tipo 1 oppure 2 
(in alternativa metà farina 00 
 metà farina integrale)
4 cucchiai di olio e. v. o.



Per il ripieno di verdure :



1 peperone rosso

1 peperone giallo
1 porro
2 zucchine 
1 melanzana
facoltativi 4 - 5 pomodorini rossi pachini o perini
sale q.b.
pepe
basilico
5 cucchiai di olio e.v. d'oliva

Preparazione

Preparate innanzitutto la sfoglia per lo strudel mescolando farina olio sale e acqua q.b. ad ottenere un panetto compatto ma non duro. Lavorate bene per renderlo liscio ed omogeneo . 
Avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo riposare un po'.

Lavate e mondate tutte le verdure, tagliatele a piccoli cubetti. 
Fatele rosolare in padella, scaldando prima l'olio d'oliva e il porro tagliato a rondelline sottili.
Salate e pepate e unite il basilico sminuzzato solo a cottura quasi ultimata, tenetele da parte affinché si intiepidiscano. 

Tirate la sfoglia per lo strudel con il mattarello rendendola più sottile possibile, circa 2 mm,  cercando di non farla rompere. 
Stendetela su un panno leggermente infarinato e distribuite sulla superficie le verdure.
Ora, aiutandovi con il panno su cui è adagiato, arrotolate lo strudel , sigillate bene i lati e spennellate la superficie con un po' di olio e.v.o. .

Cuocete in forno a 190 ° c per circa 25 - 30 minuti, finché non sarà dorato.

Ricordate che ogni forno ha i suoi tempi, poi molto dipende dall'umidità dell'impasto e del ripieno, quindi controllate il punto di cottura di tanto in tanto.
Fate intiepidire e servite a fette.

Pomodori ripieni di riso




pomodori ripieni di riso



In questo periodo dell'anno la natura ci offre un'infinita varietà di ortaggi, verdure e frutta dal gusto e dalle proprietà nutrizionali unici.
Fra tutti gli ortaggi i  pomodori con il loro ricco contenuto di sostanze nutritive , vitamine e minerali  ed il  ridotto apporto di calorie sono consumati in abbondanza.

I pomodori ripieni di riso rappresentano un piatto unico tipico della tradizione mediterranea .

Si preparano tagliando la calotta dei pomodori e svuotandoli della polpa , si riempiono con un composto di polpa, riso e odori e si cucinano in forno. Sono più buoni se serviti tiepidi o freddi.


Pomodori ripieni di riso

ingredienti per 4 persone


8 pomodori ramati o insalatari tondi ben maturi
9 cucchiai di riso
4 - 5 foglie di basilico
1 piccola costa di sedano
1/2 cipolla rossa dolce
origano q.b.
sale q.b.
pepe q.b.
5 - 6 cucchiai di olio d'oliva 


Preparazione

Tagliare la calotta dei pomodori e svuotarli della polpa senza rompere la buccia, poi adagiarli capovolti su una superficie perché possano sgocciolare un po'.

Tenere da parte anche le calotte.

Raccogliere la polpa in un colino in modo che il succo coli in una ciotola. Passare poi la polpa in un passa verdure per privarla dei semi e versare anche questa nella ciotola. 

Unire il riso, gli odori e la cipolla tritati finemente, salare e pepare e aggiungere anche l'olio.
  
Riempire per 2/3 ogni pomodoro con il composto di succo, polpa e riso e coprirli con le calotte. 
Adagiarli in una teglia dai bordi alti ricoperta di carta forno e leggermente oleata, fare in modo che siano abbastanza vicini così non  rischiano di spaccarsi troppo in cottura.

Cuocere a 190°c per 40 - 50 minuti circa.

Servire tiepidi o freddi. 

Hamburger vegani di melanzane e legumi



hamburger vegani di melanzane e legumi





Una valida alternativa vegetale al solito hamburger di carne per chi vuole ridurre  o eliminare dalla propria dieta cibi di origine animale, ma anche per tutti quelli che amano variare e sperimentare gusti nuovi.

Hamburger vegani di melanzane e legumi


Ingredienti per 4 persone

200 - 250 g di polpa di melanzana cotta
(2 melanzane medio piccole o 1 grande)
125 g di fagioli rossi 
125 g di fagioli borlotti
6 - 7 cucchiai di pan grattato
sale q.b.
spezie e odori a piacere 
olio e. v. di oliva q.b.

Preparazione :

Lavare ed asciugare le melanzane.
Porle in un recipiente adatto al microonde e , utilizzando uno stuzzicadenti, praticare alcuni fori sulla loro superficie .
Cuocere nel microonde alla massima potenza per 2-3 minuti. Lasciarle riposare per 5 minuti.
Tagliare in due le melanzane e raccogliere la polpa in una ciotola aiutandosi con un cucchiaio.

Sciacquare e sgocciolare i fagioli e unirli alla polpa di melanzane.

Aggiungere delle spezie tipo origano e pepe e degli odori, prezzemolo e basilico tritati.

Passare tutto nel mixer, tritando e facendo amalgamare bene il tutto.

Raccogliere il composto e unirvi poco sale, due cucchiai di olio extra vergine di oliva e 3-4 cucchiai di pangrattato. 
Se la consistenza risultasse troppo molle e appiccicosa unire ancora un po' di pangrattato, ma senza esagerare, deve rimanere morbido altrimenti gli hamburger diventeranno sabbiosi e troppo asciutti.
Con le mani leggermente inumidite formare delle crocchette piatte tipo hamburger e passarle nel pangrattato. Disporle in una teglia foderata di carta da forno, versarvi sopra dell'olio d'oliva a filo e cuocere in forno a 200 °c per circa 15 minuti, o finché saranno dorati. 
Servire calde o tiepide.



Crema di zucca . . . . violina


crema di zucca

Siamo in periodo di Quaresima e molti per osservare i precetti della religione Cattolica il venerdì praticano una dieta leggera, quasi un digiuno. 
La crema di zucca è perfetta se si vuole mangiare sano, leggero e "di magro".

Io adoro preparare la crema di zucca con la qualità "violina" che ho conosciuto da poco, cioè da quando vivo a Bologna, ma potete usare anche alti tipi come ad esempio la zucca napoletana.

Per chi come me non conosce questa gustosa varietà di zucca ecco alcune informazioni direttamente dal web .

La zucca violina 

A differenza della maggior parte delle zucche, il frutto della violina è allungato, periforme e rugoso, di colore nocciola chiaro.
La polpa è di colore giallo arancio e poichè ha un sapore molto dolce, viene spesso usata per il ripieno dei tortelli nel ferrarese, nel polesine e a Mantova. 
Se la tagliate a spicchi, potete cuocerla al forno e servirla come dessert. (dal sito http://www.agnesi.it/it/content/violina )

Appartiene alla specie Cucurbita moschata e sia la pianta e sia il frutto sono del tipo zucca Butternut “Noce di burro” (Vedi alle pagg. 68-69) ma con la differenza che la buccia del frutto è rugosa. La polpa è di gradevolissimo sapore mentre è ottima la sua conservabilità nel tempo. Fra le varietà a frutto del tipo allungato è sicuramente una delle migliori anche perchè offre determinate resistenze. (http://www.ingegnoli.it/zucca-violina.html )

Nella provincia di Ferrara, la zucca "violina", dalla polpa di colore arancione intenso, compatta, dolce e soda, cresce in terreni dalle caratteristiche organolettiche uniche che le conferiscono una qualità eccelsa.
Tale produzione ha una notevole importanza economica e gastronomica; nella cucina tradizionale locale, infatti, il piatto forte sono i cappellacci di zucca, ma il prelibato frutto si può gustare anche come condimento per pasta, nella torta di mandorle, in forma di zuppa, a fettine cotta al forno, fritta, spolverata di zucchero, nel risotto, in gnocchi, in purea o come tocco magico di sapore nel minestrone di verdure.(http://www.ferraraterraeacqua.it/it/enogastronomia/prodotti-tipici/zucca )

Deve il suo nome "zucca violina" alla forma del suo frutto che ricorda quella della custodia di un violino. 


Crema di zucca violina

 ingredienti per 4 persone

1,5 kg di zucca tagliata a dadini
1 porro
4 cucchiai di olio extra vergine di oliva
500 - 600 ml di brodo vegetale (più ne mettete più sarà liquida)
sale e pepe
un filo d'olio e. v. oliva per completare 



Preparazione

Pelare la zucca e ridurre la polpa a dadini non troppo piccoli.
Lavare ed affettare finemente lo scalogno.

Scaldare 3 cucchiai di olio e. v. di oliva in un tegame e versarvi i dadini di zucca. 

Salare, pepare e coprire il tegame con un coperchio.
Cuocere a fuoco moderato per circa 30 minuti aggiungendo qualche cucchiaio di acqua o brodo se tende ad asciugare troppo. 
La zucca violina infatti, avendo la polpa soda e compatta, non rilascia molto liquido di vegetazione in cottura.

Quando la zucca sarà cotta e la polpa risulterà molle se schiacciata con una forchetta completare la crema unendo 500 ml di brodo vegetale e frullare il tutto con il minipimer.

Versare nelle ciotole e finire con un filo d'olio.

E' ottima se accompagnata con dei crostini di pane.




Pancakes vegani





pancakes vegan


Questi sono i pancakes vegani ; fra gli ingredienti non vi sono prodotti di origine animale.

Molto spesso la versione vegana di una ricetta ha un sapore che si discosta parecchio dalla sua  "cugina onnivora", altre volte succede che il risultato finale sia in tutto e per tutto simile e meno frequentemente, come nel caso di queste frittelle, si riesce ad ottenere un prodotto addirittura più buono.

Questi pancakes sono assolutamente deliziosi, in più sono più leggeri e digeribili di quelli classici a base di uova e latte vaccino.

Non voglio aggiungere altro perchè sembrerebbe che cerco di convincere gli scettici, non c'è altro modo per convincersi che provare la differenza cimentandosi nella semplice e veloce preparazione di questo dolce appartenente alla tradizione gastronomica nordamericana, in versione cruelty-free. 

Ve ne innamorerete e non potrete più fare a meno.

Pancakes vegan 


Indredienti per 8 pancakes di circa 8 cm di diametro 

usare come unità di misura principale un recipiente da 100 ml

(io ho i misurini ikea sono 4 di cui il più grande 
 misura proprio 100 ml)


1 cup di farina 00 (95 g)
1 cup di latte di soja (110 ml)
1 cucchiaio di olio di semi di mais
2 cucchiai di zucchero di canna ( o semolato)
1 pizzico di sale
1 bustina di vanillina
1 pizzico di bicarbonato
1/2 cucchiaino di lievito per dolci
1 pizzico di cacao amaro per dare colore all'impasto

Preparazione


In una ciotola mescolare tutti gli ingredienti secchi e unire poi un po' alla volta latte e olio finno ad ottenere una crema omogenea.

Scaldare una padella antiaderente e ungerla leggermente con olio di mais, versare l'impasto con cucchiaio abbastanza grande e cuocere per circa 1-2 minuti per lato.  Capovolgere i pancakes solo quando avranno formato delle bolle in superficie. 
Servire caldi con creme a piacimento.
 











Pane biologico con lievito madre . . . . che sa veramente di pane!!


pane biologico con lievito madre


Questa ricetta  rappresenta per me un vero e proprio comfort food, anche per i miei figli suppongo,  perché mangiandolo mi hanno detto : " questo sì mamma che sa veramente di pane!" - e poi hanno aggiunto -  " devi farlo sempre così ! ".
In effetti dovete provarlo per rendervi conto della differenza.

A dire il vero qualsiasi pane appena sfornato mi piace tanto, anche quello fatto in  due o tre ore con l'apposita macchinetta, perché è bellissimo avviare il programma, uscire a fare delle commissioni e tornare trovando la casa pervasa da un buonissimo profumo di pane appena sfornato.

Per otteneree un risultato ottimale accanto a tanto amore e una buona dose di pazienza dovrete procurarvi prodotti di primissima scelta come le  farine biologiche macinate a pietra e  la pasta madre o pasta acida .

Quest'ultima si può auto-produrre, ma in mancanza del tempo e la pazienza necessari per  realizzarla potete procurarvela acquistandola presso le panetterie o forni tradizionali.

Se volete cimentarvi nella sua preparazione trovate il mio metodo qui.

Pane biologico con lievito madre

per una pagnotta di circa 1 kg



Ingredienti :


250 g di pasta madre 
rinfrescata la sera precedente e tenuta in frigo
250 g di farina tipo 2 biologica macinata a pietra
200 g di farina 0 manitoba bio

50 g di farina di farro e grano saraceno (facoltativa se non ne avete aumentate di 50 g la manitoba)
1 cucchiaio di miele o malto d'orzo per la ricetta vegan
2 cucchiai di olio e. v. di oliva
2 cucchiaini ( non troppo colmi) di sale
270 ml circa di acqua a temperatura ambiente 

Preparazione


Come ho detto, la sera prima di avviare l'impasto, bisogna rinfrescare il lievito e rimetterlo in frigo.

Il mattino dopo inserire in una planetaria o nel cestello della mdp tutti gli ingredienti e avviare il programma impasto oppure impastare energicamente a mano per 10 minuti.

Se necessario aggiungere qualche cucchiaino d'acqua . . . dipende dall'umidità dell'aria, delle farine e del lievito che state usando.

Trascorse circa 2 ore dal primo impasto  trasferire  il pane su una placca da forno leggermente unta dandogli la forma di una pagnotta tonda o di un filone e praticare tre incisioni oblique sulla sua superficie. 

Lasciarlo lievitare almeno altre 5-6 ore, meglio se fino a sera,  inserendo la teglia nel forno spento.
Quando la pagnotta avrà raddoppiato il suo volume cuocere in forno già caldo a 200°c per  10 minuti tenendolo nella parte bassa del forno.

Spostare poi la teglia nella parte centrale e abbassare la temperatura a 190°c proseguendo la cottura per altri 15-20 minuti, finchè la pagnotta sarà ben dorata.
Io metto sul fondo del forno una ciotolina di acqua per non far seccare troppo il pane.

L'ideale sarebbe cucinarlo nel forno a legna.




Maionese vegana fatta in casa in due minuti !!



maionese vegana ( foto 1 )




La maionese è una salsa buonissima, non trovate? 
Ci sono alcuni piatti che senza maionese perdono tutto il loro "fascino" : le patatine fritte per citarne il primo che mi viene in mente.

Ieri sera contravvenendo a tutti i buoni propositi salutistici degli ultimi tempi ho preparato dei panini con hamburger.

panini con hamburger  fatti in casa




Ho fatto in casa tutto : i panini (foto 2 - ricetta qui) , gli hamburger con carne di manzo razza piemontese, sono anche andata al mercatino del biologico ed ho comprato della buonissima iceberg da aggiungere , per finire ci voleva una bella cucchiaiata di maionese e a quel punto . . . .  ho scelto di preparare la maionese vegana (foto 1).
Vi assicuro che bastano due minuti ed è pronta, se saprete dosare bene i vari ingredienti i vostri commensali quasi non si accorgeranno della differenza.

E' perfetta sia per chi sceglie di non mangiare cibi di origine animale che per gli intolleranti o allergici alle uova.

Attrezzatura occorrente : minipimer con il suo bicchiere.

 

Maionese vegana

 

ingredienti per circa 120-130 g di maionese



50 ml di latte di soia fresco di frigo
80-90 ml di olio di semi di mais
1 cucchiaino di senape
2 cucchiaini di succo di limone
1 cucchiaino di aceto bianco 
sale q.b.

Preparazione


Versare il latte nel bicchiere del minipimer, unire succo di limone e aceto, un pizzico di sale e mescolare, lasciar riposare 5 minuti. 

Se vi piace un sapore più deciso potete aumentare un po' la quantità di succo di limone e aceto a vostro piacimento.

Frullare con il minipimer versando l'olio a filo .
 

Continuare a frullare finchè la salsa avrà raggiunto una consistenza densa e cremosa. 
Completare aggiungendo la senape e la vostra maionese è pronta.





Ciambelline al vino rosso


 ciambelline al vino rosso










Le ciambelline al vino sono un biscotto classico tipico della tradizione ciociara. 
Ieri le ha preparate anche  Anna Moroni a "La prova del cuoco". La ricetta era proprio identica a questa presente sul mio blog da quasi due anni !! Ve la ripropongo perchè sono troppo buone e semplicissime da fare.

Inoltre sono senza uova, senza lattosio e prive di ingredienti di origine animale, quindi vanno bene anche per le diete vegane.

Si preparano molto velocemente e con pochissimi ingredienti, si mantengono per settimane se conservate in scatole per biscotti o sacchetti di plastica ben sigillati ( meglio le scatole).

Anche se tra gli ingredienti c'è il vino la parte alcolica evapora in forno perchè vengono cotte a 200° e del vino (in genere rosso) rimane solo il colore e il sapore., quindi è consigliabile scegliere un buon vino rosso possibilmente leggermente frizzante.

Per un paio di teglie di ciambelline occorrono:

Ingredienti :
1 bicchiere di vino rosso   
1 bicchiere di olio di semi di mais
1 bicchiere (o uno e mezzo) di zucchero semolato
farina 00 q.b.(circa  3 bicchieri circa)
1 cucchiaino di lievito per dolci o 1/2 di bicarbonato
1 pizzico di sale
un piattino di zucchero semolato per la guarnizione

Se come unità di misura si usa una tazza le dosi sono le seguenti e otterrete circa 4 teglie di ciambelline :

250 ml di vino
240 ml di olio di semi di mais
260 - 275 g di zucchero (e saranno più o meno dolci i base alla quantità che sceglierete) 
850 g di farina 00 (4 tazze e 1/2)
un pizzico di sale 
circa 5 g di lievito per dolci
5-6 cucchiai di zucchero semolato da mettere in un piattino per intingervi le ciambelle prima di infornarle 
(queste informazioni le ho aggiunte su richiesta il 23/3/2014)

In una capiente ciotola mescolare velocemente vino. olio e zucchero, a questo punto aggiungere la farina , il ievito e il sale e mescolare fino ad ottenere un impasto abbastanza morbido ma non appiccicoso ( io lo paragono al didò  la pasta modellabile con cui giocano i bambini per intenderci).
Lavorare un po' l'impasto per renderlo  omogeneo (non troppo altrimenti indurisce in cottura) e a questo punto sistemarlo su un piano un po' infarinato tagliare dei pezzetti sufficienti a realizzare delle ciambelline della grandezza desiderata. Io le faccio abbastanza piccole di circa 3 cm di diametro.
Una volta formate le ciambelline passarle solo da un lato nel piattino con lo zucchero e disporle in una teglia imburrata e infarinata o ricoperta di carta da forno, poggiandole sul lato non zuccherato.
Cuocere in forno caldo a 200 ° per circa 15/18 20/25 minuti. 
Devono diventare ben dorate e perdere la loro umidità in cottura . Diventare croccanti e friabili.

Sono buonissime se inzuppate leggermente nel vino, va bene anche un vino liquoroso tipo vin santo, ma vanno benissimo anche nel tè o nel latte .... oppure mangiate così come sono.... una tira l'altra.






con questa ricetta partecipo alla raccolta di crocedelizia - non rompete le uova




 

Mini hotdog " bassotti " con brisè all'olio d'oliva.


Mini hotdog bassotti


Qualche settimana fa, insieme ad un'amica, abbiamo preparato vari stuzzichini per una festa di compleanno per bambini.

Fra questi dei simpatici ed originali hotdog a forma di cani bassotti, troppo carini da vedere oltre che buoni da mangiare. 
Ho trovato l'idea su un libricino di ricette distribuito gratutiamente nel supermercato dove faccio di solito la spesa, mi sono ispirata alla ricetta, ma per rivestire i wurstel invece di usare la pasta per pizza, come suggeriva la ricetta, ho utilizzato una brisè all'olio d'oliva fatta in casa : una pasta gustosa e leggera rispetto alla brisè classica, perchè più povera di grassi.

Inutile dire che ai bambini sono piaciuti tantissimo e i grandi si sono lamentati perchè non ce n'erano abbastanza anche per loro.

Mini hotdog bassotti


Ingredienti per 12 hotdog :

12 wurstel piccoli
500 g di pasta brisè all'olio d'oliva o classica
12 cucchiaini di ketchup (o se preferite senape)
6 olive nere denocciolate e dei grani di pepe nero per decorare
olio extra vergine di oliva per spennellare
Ingredienti per la brisè all'olio d'oliva 
(adatta anche per ricette vegane) :
  
400 g di farina 00
6-8 cucchiai di olio e.v. oliva
un pizzico di sale
acqua fredda di frigo q. b.

Preparazione della brisè all'olio di oliva: 

Si può preparare a mano mescolando rapidamente tutti gli ingredienti in una ciotola, oppure usare un mixer. 
Bisogna versare la farina, l'olio e il sale in una ciotola o nel mixer, poi si aggiunge acqua fredda a piccole dosi finchè la farina ne assorbe, l'impasto deve risultare abbastanza duro. 
Si impasta il tutto a mano o azionando il mixer (in questo caso limpasto si deve raccogliere al centro formando una palla) e si lascia riposare in frigo per circa 15 minuti avvolta nella pellicola trasparente.

Realizzazione degli hotdog: 
Trascorso il tempo di riposo la pasta brisè va rilavorata un po' con le mani giusto il tempo di ammorbidirla, poi si tira una sfoglia di circa 3 mm. 
A questo punto bisogna ritaliare dalla sfoglia 12 rettangoli di pasta di circa 5 x 13 cm, tenedo da parte i ritagli,  spennellarli con ketchup e adagiare su ogni rettangolo un wurstel..
Avvolgere bene i wurstel nella pasta affusolandola ad una estremità a mo' di muso  e all'altra a mo' di coda.
Ora adagiare cercando di farle ederire bene su ogni muso mezza oliva nera, formare con i ritagli di pasta delle piccole strisce rettangolari con cui creare orecchie e zampe da incollare ai bassotti.
Per creare gli occhi utilizzare dei grani di pepe.
Spennellare i "bassotti" con olio di oliva e cuocere in forno a 190 °C finche diventano dorati, ci vorranno circa 15- 20 minuti.
Si possono consumare caldi o freddi.











Muffin di riso ai frutti di bosco


Muffin di riso ai frutti di bosco


Ecco una ricetta leggerissima, senza glutine e senza lattosio.
Arriva dalla necessità di limitare le calorie in vista dell'estate unita al bisogno di elaborare ricette povere o prive di glutine a causa del continuo aumento delle persone intolleranti a questa proteina complessa presente in molti cereali (non tutti).
Non contengono neppure latte e derivati quindi sono perfetti anche per gli intolleranti o allergici a quest'ultimo alimento.

Mi sono ispirata a una  ricetta  scritta sulla scatola di un prodotto per pasticceria, ma  da quella ne ho elaborato una mia personalissima versione , quindi posso dire che questa ricetta è in tutto e per tutto una mia creazione .

Muffin di riso ai frutti di bosco


Ingredienti per 9 muffin 

100 g di farina di riso
20 g di maizena
40 g di zucchero di canna
50 g di zucchero bianco
75-80 ml di olio di semi di mais
2 uova medie
1/2 bustina di lievito per dolci
un pizzico di bicarbonato
70 g di frutti di bosco surgelati
un pizzico di sale
2 cucchiai di latte di soia (solo se l'impasto non è abbastanza cremoso) - va bene anche il latte normale se non siete intolleranti a questo alimento -

Procedimento :


Il procedimento è  simile a quello classico della preparazione dei muffin.

Occorrono però tre ciotole :
  • in una si versano tutti gli ingredienti liquidi, in questo caso olio e uova, e si mescolano un po'; 
  • nella seconda i frutti di bosco e lo zucchero;
  • nella terza tutti gli altri ingredienti secchi, quindi farine, lievito, bicarbonato e  sale.
Di solito per preparare i muffin si usano solo due ciotole, ma io  consiglio di mescolare un po'  i frutti di bosco  e lo zucchero fra loro prima di unirli agli ingredienti secchi (farine e lievito) così che non risultino troppo aspri quando mangerete i dolcetti.  

Fatto questo i frutti e lo zucchero vanno uniti alle farine e così  avrete  le classiche due ciotole - secchi e liquidi - , a questo punto,  dovrete versare i liquidi nella ciotola degli ingredienti secchi e mescolarli  grossolanamente fra loro.

L'impasto dovrà essere cremoso, se invece vi sembra troppo compatto si possono aggiungere uno o due cucchiai di latte (di soia se avete intolleranze al lattosio). 

Riempire ora 9 fori dell' apposita teglia per muffin, ognuno fino a poco oltre metà altezza, e cuocere in forno statico a 175°c per circa 18-20 minuti.

Una volta pronti saranno morbidi e leggermente umidi all'interno.

interno dei muffin di riso ai frutti di bosco

Vi ricordo che i tempi di cottura sono indicativi e ogni forno è a se, quindi appena vedete che colorano in superficie e sentite un buon profumo di dolce invadere la cucina è probabile che siano cotti anche se non sono passati proprio 20 minuti esatti ( fare la classica prova stuzzicadenti ) .


Soffice torta vegan al cioccolato.


torta al cioccolato vegan




Da qualche giorno sulla mia pagina fb avevo annunciato che avrei pubblicato la ricetta di una torta al cioccolato soffice e buona che si prepara in 5 minuti di orologio ( più il tempo di cottura naturalmente)  ed è perfetta anche per chi non mangia cibi di origine animale (vegani) ), ecco che finalmente riesco a scrivere e pubblicare il post.
Ho sempre troppo poco tempo, scusate ^-^

 

Soffie Torta vegan al cioccolato.


Ingredienti per una tortiera standard da 24 cm


250 g farina 00
150 g zucchero di canna
75 - 80 ml olio di semi (io mais)
30 g di cacao amaro
1/2 cucchiaino di bicarbonato 
1 bustina di lievito per dolci
300 ml di latte di soia
100 g di cioccolato fondente grattugiato o sminuzzato fine
un pizzico di sale
buccia di arancia grattugiata o vanillina  (facoltative)
zucchero a velo q.b. per completare

 

Preparazione


Preriscaldare il forno a 180°C.
Disponete in una ciotola tutti gli ingredienti secchi e il cioccolato, tranne il lievito,  e mescolateli fra loro. Unite ora i liquidi ed amalgamate, infine aggiungete il lievito setacciato.

Versate il composto nella teglia imburrata e infarinata (con la margarina al posto del burro se volete rendere il dolce adatto agli intollernti al lattosio)  e passate in forno caldo a 180°c per 35 minuti.

A piacere si può aromatizzare con la buccia di un'aracia grattugiata o la vanillina, se si aggiunge l'arancia avrà un sapore che ricorda tanto le merendine "Fiesta" !!

Io l'ho utilizzata anche come base per preparare una torta farcita, l'ho tagliata in due e riempita cn nutella e panna ed era buonissima, ho anche provato a usare il latte vaccino al posto di quello di soia, ma il risultato finale era diverso per gusto e consistenza.
 
Quando è fredda spolverate di zucchero a velo.


torta vegan al cioccolato



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