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Torta di mele allo yogurt



torta di mele allo yogurt





Se in una uggiosa domenica mattina  vi svegliate con pochissima voglia di fare e una manciata di briciole rinsecchite che alberga indisturbata  nella vostra tortiera preferita, dove di solito fa bella mostra di se qualche buon dolce fatto in casa, non perdetevi d’animo! 

Non tutto è perduto :D

Fate leva sulla vostra forza di volontà e con il minimo sforzo preparerete questa buonissima e leggerissima versione di plumcake rivisitato. 

Un’idea veramente facile e veloce da realizzare , nata per caso , dall’ esigenza di dare lo sfratto a quattro briciole muffite che da troppo tempo avevano preso casa nella mia tortiera e  quella di accontentare un figlio che adora la torta di mele e mi chiede di preparagliene una un giorno sì e l’altro pure.

Torta di mele allo yogurt


Ingredienti


(utilizzare come unità di misura il vasetto dello yogurt vuoto)

2 uova
2 vasetti di farina 00
1 vasetto di farina di riso 
(- facoltativa – si può usare tutta farina 00)
1 vasetto di yogurt bianco dolce
1 vasetto di olio e. v. di oliva o olio di semi di mais
1 vasetto e ½ di zucchero semolato 
1 bustina di lievito per dolci
50 gr di uvetta ammollata e strizzata
1 pizzico di sale
1 bustina di vanillina o un po’ di buccia di limone grattata finemente
5 mele tipo royal gala o  renette
½ cucchiaino raso di cannella in polvere
Il succo di ½ limone
Zucchero a velo q.b. per decorare

Preparazione


Innanzitutto mettere l’uvetta ammollo in acqua tiepida.
Pelare le mele e tagliarle in otto spicchi, metterle in una ciotola leggermente spruzzate di succo di limone.
Versare le uova, lo zucchero e un pizzico di sale in una capiente ciotola.
Montare il composto con le fruste elettriche.
Proseguire incorporando  lo yogurt, l’olio e poi aggiungere un po’ alla volta la farina setacciata con il lievito,  mescolando con delicatezza per non far smontare il composto. 
Unire l’uvetta strizzata,  la vanillina ( o buccia di limone ) e la cannella.
Versare il tutto in una tortiera di 24 cm di diametro e completare ponendo sulla superficie le fettine di mela affondandole leggermente nell’impasto.
Cuocere in forno caldo a  180°c per 30-35 minuti.
Quando è fredda si può spolverare di zucchero a velo.

torta di mele allo yogurt
Buona domenica !!!

Halloween : idee per stuzzichini semplici e veloci 2012 .




Pumpkin, Pumpkin Song

Pumpkin Pumpkin
Let’s  give you some eyes
Pumpkin Pumpkin
Let’s give you a nose
Pumpkin Pumpkin
Let’s give you a scary smile
And now you’re a Jack O Lantern
The ghosts and the ghouls and the witches
They will run a mile
When they see my scary smile
Put me in the window
And I’ll chase the night away
Because I am a Jack O Lantern
I am a Jack O Lantern
I am a Jack O Lantern

Arriva di nuovo Halloween!!


Da qualche anno a questa parte anche in Italia è ormai di moda festeggiare Halloween e tanti ragazzini, emuli dei loro coetanei d’oltreoceano, indossano “spaventosi” travestimenti e bussano agli usci dei vicini pronunciando la famigerata frase “dolcetto o scherzetto”.

Ai miei due “mostriciattoli” piace particolarmente aiutarmi a  preparare  dei dolcetti a tema e addobbare  casa con disegni di teschi, pipistrelli e zucche.


L’ anno scorso sono stati molto apprezzati i biscotti a forma di dita di strega (potete vedere qui) e anche le mummiette, entrambi veramente facili e veloci da preparare e quest’anno abbiamo comprato delle formine per biscotti  a forma di zucca, fantama, etc. e li decoreremo con glassa colorata, poi abbiamo qualche altra idea che metteremo a frutto con poca fatica, il resto viene fuori con un po’ di inventiva e tanta pazienza.


Ecco dei suggerimenti ispirati  a ricette trovate su internet , libri  e riviste di cucina.


Mummie

dolci  si possono realizzare attorcigliando a dei biscotti già pronti (tipo ringo) o fatti in casa una striscia sottile di pasta di zucchero o di mmf bianca mettendo delle caramelline colorate smartie al posto degli occhi (guardate qui che belli questi); 

per la versione salata invece si possono ricavare delle strisce di pasta sfoglia e attorcigliarle mo’ di bende intorno a dei wurstel,  una volta cotti si possono  fare gli occhi con del ketchup (qui).



Ragni

Si può preparare un impasto come quello del salame di cioccolato o delle palline di mascarpone al cacao, rotolarle nel cacao amaro  e rifinire con zampette di liquirizia e occhietti con caramelline rosse; 

ci sono anche i ragni realizzati con  muffincupcaches ai quali fare una copertura di cioccolato fuso o ganache al cioccolato o nutella, magari lasciando la superficie un po’ frastagliata (per farla somigliare al dorso di un ragno)per poi  completare con zampette fatte con biscottini  tipo mikado o  strisce di liquirizia e naturalmente occhietti vari.



Denti di Dracula 

prendere dei biscotti tondi abbastanza grandi tipo cookies e dividerli in due semicerchi senza farli rompere, utilizzando poi delle caramelle marshmallow rosa e bianche con cui fare la forma della gengiva e poi dei denti inserendole tra le due metà di biscotto,  per i canini  bastano dei pezzetti di mandorla o di pinoli.


Fantasmi

fantasmini dal sito di Martha Stewart


 Per dei simpatici fantasmini  si possono sovrapporre dei marshmallow bianchi e poi fare gli occhi neri col cioccolato ;
oppure si possono realizzare con del cioccolato bianco fuso facendo la forma su della carta da forno e poi gli occhi con cioccolato nero (vedete qui).


Bare e lapidi

Fare le bare aiutandosi con una sagoma di cartoncino della dimensione desiderata con cui ritagliare dei brownies o del pan di spagna al cioccolato che poi possono essere decorati a piacere con ghiaccia o confettini di zucchero.



Per le lapidi invece occorrono biscottini quadrati e rettangolari ( per esempio oro saiwa) che vanno poi glassati con glassa bianca o grigio chiaro sui quali , una volta asciutti ,si può mettere la sigla R.I.P. con un pennarello scuro per dolci o del cioccolato fuso e l’ausilio di un conetto di carta forno.

Terreno infestato

Fare dei bicchierini monoporzione di budino al cioccolato, cospargere la superficie con briciole di biscotti al cioccolato (es. pan di stelle) e inserire in ogni bicchierino delle caramelle a forma di vermi o insetti che spuntano fuori dalla superficie.

Bevande raccapriccianti 

Ci sono poi idee per le bibite e qui noi in genere ci limitiamo a versare succhi dai colori stravaganti (es. rosso scuro,  verde acido o giallo quasi fluorescente ) nelle caraffe, completando con etichette con nomi rivoltanti;  anche in questo caso la fantasia non ha limiti purché abbiate uno stomaco abbastanza forte  da riuscire a buttarle giù.

Queste sono solo alcune fra le idee che si possono trovare in giro nel web e che mi sembrano veramente facili e veloci da realizzare, nonchè divertenti da fare anche assieme ai propri bambini.

Pizza alla scarola




pizza di scarola




Questa volta ho voluto cimentarmi nella preparazione di un  classico della tradizione culinaria partenopea amato e conosciuto ormai ovunque : la pizza o torta di scarola .

Da qualche settimana sono concentrata sulla scoperta e  sperimentazione di  ricette salate perchè, per quanto riguarda i dolci, sono un po' ferma sulle solite ricette (crostata, ciambellone e co. ) e per ora non ho sperimentato nulla di nuovo, ma ci sto lavorando.

Ognuno ha la sua versione preferita di questa torta salata e i propri “segreti” , ma tutte  prevedono  ingredienti semplici e gustosi  che uniti assieme le donano un sapore unico e inconfondibile.

Mi sono ispirata alla ricetta riproposta pochi giorni fa durante la trasmissione “ La prova del cuoco” che, tempo di lievitazione della pasta a parte,  si prepara  con estrema semplicità e  anche abbastanza in fretta con una spesa contenuta.



Pizza di scarola


Pasta per la pizza – da preparare almeno 2 ore prima –
550 gr di farina 0
½ cubetto di lievito fresco
1 cucchiaio di olio d’oliva
1 cucchiaino raso di sale
330 ml di acqua – circa –
½ cucchiaino di zucchero

Per il ripieno


1 cespo  grande di scarola
3 filetti di acciughe
2 spicchi d’aglio
50 – 60 gr di olive taggiasche
50 gr di capperi sotto sale
2 foglie di alloro
Olio, sale e pepe q. b.

Preparazione :

pizza di scarola
La pasta per pizza l’ho preparata con la macchina del pane seguendo il procediento  secondo cui si inseriscono prima gli ingredienti liquidi e poi quelli secchi, con il programma solo impasto da 1 h e ½ , ma  si può procedere impastando a mano come la classica pizza e ponendola a riposare per circa 2 h in una ciotola infarinata e coperta con un panno leggermente umido.
Se l’impasto raddoppia di volume prima delle due ore si sgonfia leggermente con le mani e si fa lievitare di nuovo, ne guadagnerà in morbidezza.






Per il ripieno si procede nel seguente modo:

-         lavare bene la scarola e lessarla per cinque minuti in acqua leggermente salata
        In una padella preparare un soffritto con l’olio d’oliva, uno spicchio di aglio e un filetto di acciuga poi unire le foglie di alloro
-         scolare la scarola tagliuzzarla e farla rosolare nel soffritto poi  abbassare la fiamma
-         tritare olive (io avevo quelle verdi normali e non le taggiasche), capperi e filetti di acciuga ( a proprio piacere si può aggiungere uno spicchio di aglio  al trito)
-         unire il battuto di olive capperi e acciughe alla scarola e lasciare stufare il tutto per 20 minuti.

A questo punto dividere la pasta per pizza in due parti – una da 2/3 e una da 1/3 e tirare delle sfoglie di circa 3-4 mm poi  con la più grande foderare una teglia da 24  cm e riempirla con il composto di scarola, con l’altro disco coprire la torta cercando di sigillarla bene, spennellare la superficie con un po’ d’olio di oliva, prativare dei taglietti sulla superficie per far fuoriuscire l’aria e l’umidità in eccesso che si sviluppano durante la cottura.

Per dovere di cronaca devo dire che mi è avanzato dell’impasto con cui ho preparato una pizza margherita .
Passare in forno a 180 °C per 25-30 minuti.

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