pizza di scarola |
Questa volta ho voluto cimentarmi nella preparazione di un classico della tradizione culinaria partenopea
amato e conosciuto ormai ovunque : la pizza o torta di scarola .
Da qualche settimana sono concentrata sulla scoperta e sperimentazione di ricette salate perchè, per quanto riguarda i dolci, sono un po' ferma sulle solite ricette (crostata, ciambellone e co. ) e per ora non ho sperimentato nulla di nuovo, ma ci sto lavorando.
Ognuno ha la sua versione preferita di questa torta salata e i propri “segreti” ,
ma tutte prevedono ingredienti semplici e gustosi che uniti assieme le donano un sapore unico e inconfondibile.
Mi sono ispirata alla ricetta riproposta pochi giorni fa durante
la trasmissione “ La prova del cuoco” che, tempo di lievitazione della pasta a
parte, si prepara con estrema semplicità e anche abbastanza in fretta con una spesa
contenuta.
Pizza di scarola
Pasta per la pizza – da preparare almeno 2 ore prima –
550 gr di farina 0
½ cubetto di lievito fresco
1 cucchiaio di olio d’oliva
1 cucchiaino raso di sale
330 ml di acqua – circa –
½ cucchiaino di zucchero
Per il ripieno
1 cespo grande di
scarola
3 filetti di acciughe
2 spicchi d’aglio
50 – 60 gr di olive taggiasche
50 gr di capperi sotto sale
2 foglie di alloro
Olio, sale e pepe q. b.
Preparazione :
pizza di scarola |
La pasta per pizza l’ho preparata con la macchina del pane
seguendo il procediento secondo cui si
inseriscono prima gli ingredienti liquidi e poi quelli secchi, con il programma
solo impasto da 1 h e ½ , ma si può
procedere impastando a mano come la classica pizza e ponendola a riposare per
circa 2 h in una ciotola infarinata e coperta con un panno leggermente umido.
Se l’impasto raddoppia di volume prima delle due ore si
sgonfia leggermente con le mani e si fa lievitare di nuovo, ne guadagnerà in
morbidezza.
Per il ripieno si procede nel seguente modo:
-
lavare bene la scarola e lessarla per cinque
minuti in acqua leggermente salata
In una padella preparare un soffritto con l’olio
d’oliva, uno spicchio di aglio e un filetto di acciuga poi
unire le foglie di alloro
-
scolare la scarola tagliuzzarla e farla rosolare
nel soffritto poi abbassare la fiamma
-
tritare olive (io avevo quelle verdi normali e non le taggiasche), capperi e filetti di acciuga ( a
proprio piacere si può aggiungere uno spicchio di aglio al trito)
-
unire il battuto di olive capperi e acciughe
alla scarola e lasciare stufare il tutto per 20 minuti.
A questo punto dividere la pasta per pizza in due parti –
una da 2/3 e una da 1/3 e tirare delle sfoglie di circa 3-4 mm poi con la più grande foderare una teglia da 24 cm e riempirla con il composto di scarola, con
l’altro disco coprire la torta cercando di sigillarla bene, spennellare la
superficie con un po’ d’olio di oliva, prativare dei taglietti sulla superficie
per far fuoriuscire l’aria e l’umidità in eccesso che si sviluppano durante la
cottura.
Per dovere di cronaca devo dire che mi è avanzato
dell’impasto con cui ho preparato una pizza margherita .
Passare in forno a 180 °C per 25-30 minuti.
Mi piace il tuo blog. Mi ci sono unito. Adoro la scarola nelle pizze come farcia o anche sopra....
RispondiEliminawow, quanto è invitante, una vera ghiottoneria!!!!!
RispondiEliminaEccomi sono arrivata!! Scusa per il ritardo!
RispondiEliminaMolto interessante il tuo blog, brava!!!
La pizza con la scarola è la mia preferita, complimenti e buona settimana
Dana et Dana