Cerca nel blog

Traduci - seleziona lingua

Visualizzazione post con etichetta ingredienti. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta ingredienti. Mostra tutti i post

Donuts

Donuts - foto 1 -


I donuts, le mitiche ciambelline fritte americane, rese ancora più celebri dal cartone animato dei Simpson perchè Omer ne va matto..

Io le adoro, se le trovo in pasticceria rimango incollata all'espositore e vorrei assaggiarle tutte, le mie preferite sono quelle con glassa al cioccolato e granella di nocciole.

Le ho preparate in casa per la prima volta solo qualche giorno fa, ingegnandomi anche con degli strumenti di cucina improvvisati per tagliarle perfettamente tonde e con il buco in mezzo ( ' ché altrimenti non si possono neppure chimare ciambelle).
Devo ammettere che il procedimento richiede tempi un po' lunghi perchè devono lievitare in due tempi e poi devono essere fritte, poche per volta , quindi rilassatevi e armatevi di tanta pazienza.

Sarete ben ripagati!!


Donuts


Ingredienti per circa 20 ciambelle del diametro di 6 cm


200 g farina 00
300 g farina manitoba
2/3 di una  bustina di lievito di birra secco (circa 5 g)
80 g di zucchero semolato
1 pizzico di sale
60 g di burro fuso tiepido
2 uova medie 
1/4 cucchiaino di noce moscata in polvere
1/4 cucchiano di cannella in polvere
230 ml di latte tiepido

Per completare glassa bianca, colorata o al cioccolato, cannella e zucchero semolato e confettini colorati q.b. .

vi coccorreranno anche :

coppapasta home made - foto 2 -

un tagliabiscotti tondo diametro 6 - 8 cm
io ho usato una latta vuota di mais da cui ho rimosso il fondo - foto 2 -
un tagliabiscotti tondo diametro 1,5 cm
io ho usato il collo di un bottiglia di plastica - foto 2 -
un tegame dal fondo spesso e i bordi alti

1 l di olio di semi per friggere


Preparazione
Sciogliere il lievito in poco latte tiepido mezz'ora prima di cominciare. Poi impastare assieme tutti gli ingredienti mettendo anche il burro fuso e tiepido.
asciar lievitaare in una ciotola coperta da pellicola. Finita la liavitzione tirare una sfoglia alta circa 1 cm e ricavare tante ciambelline facendo anche il foro al centro. Poggiarle su dei quadratini di cata da forno disposti in una teglia e farle raddoppiare di volume (altri 30-40 minuti).
Scaldare l'olio per friggere e depositare le ciambelle nell'olio caldo immergendole direttamente con il pezzetto di carta forno s cui sono poggiate.

Farle dorare su ambo i lati, dopo aver rimosso la carta forno e metterle a scolare su carta assorbente. 
Quando sono fredde glassarle e farle asciugare o passarle nello zucchero semolato anche aromatizzato alla cannella.


Per la glassa al cioccolato:

Io ho usato quella pronta della pane angeli, ma si può preparare facilmente facendo sciogliere 100 g di coccolato con 40 g di burro, unendo poi 70 g d zucchero a elo.

Per la glassa allo zucchero :

Mescolare 180 g di zucchero a velo con 20 g di burro fuso2-3 cucchiai di acqua calda e coloranti a piacere, ma va bene anche bianca.




Il buttermilk o latticello fatto in casa


 ingredienti per latticello fatto in casa




Uno degli ingredienti che proprio non può mancare quando ci cimentiamo nella preparazione di  torte e tortine sofficissime, specialmente  ricette  anglosassoni e americane, é il latticello o buttermilk (ottimo anche per preparare gustose ricette come il pollo fritto e i pancakes ).

Si tratta sostanzialmente di un composto  più sieroso ed acidulo del latte normale : è il prodotto che deriva dalla trasformazione della panna in burro.
Mentre in molti paesi dell'Europa del nord e dell'Asia è molto utilizzato, in Italia è meno conosciuto e quindi  ancora un po' difficile da reperire nei normali supermercati.

Da non molto ho scoperto  che ci sono alcuni semplici metodi perfetti per produrre in casa il latticello.

Io lo utilizzo per fare  cupcakes e torte soffici .

 

 

Il buttermilk fatto in casa :

(i vari metodi)


1 - aggiungere un cucchiaio di succo di limone a 250 ml di latte scremato e lasciarlo a temperatura ambiente finchè si addensa un po': quando  questo  accade vuol dire che è inacidito, non ci sono dei tempi precisi dipende dalla temperatura dell'ambiente circostante e dalla quantità di batteri presenti nell'aria, ma ci vuole minimo una mezz'ora 5-10 minuti(questo è il metodo che io uso più spesso perchè facile ed economico);

2 - montare della panna fresca fino a farla impazzire e vediamo che dopo pochi minuti il burro si separa dal siero e quest'ultimo sarà il nostro latticello;

3 - un prodotto simile si ottiene sostituendo la quantità di latticello  richiesta dalla ricetta con un mix di latte scremato e yogurt (metà e metà); quindi se dobbiamo usare 200 ml di latticello basta mescolare 100 ml di latte con 100 gr di yogurt intero.


latticello fatto in casa

Fonte delle notizie sul latticello o buttermilk "Wikipedia".

Vari tipi di pepe

Una delle spezie più diffuse è il pepe che si trova in forme diverse e ognuna ha sapore, aromi caratteristici e impieghi differenti.
Si trova spesso macinato, ma il pepe in grani si conserva meglio e mantiene di più il suo aroma. 

I vari tipi :

  - pepe nero
si tratta di piccoli frutti di una liana che cresce nei climi tropicali e che si fanno seccare al sole finchè la polpa che li ricopre diventa  asciutta e rugosa, ha un sapore intenso e piccante, è la varietà più usata in cucina ed è adatta a pietanze saporite, si usa sia macinato (per condire i piatti meglio se a fine cottura per non disperdere l'aroma ) , in grani (per insaporire marinate brasato o brodo di carne) o sminuzzato ( per rivestire carni come filetto o bistecche)

 - pepe bianco
si ricava dalla stessa pianta del pepe nero, ha grani duri, lisci e color nocciola chiaro, è meno aromatico e piccante di quello nero, per ottenere il pepe bianco i frutti vengono raccolti e asciati macerare in acqua dove la buccia si stacca e quindi vengono fatti asciugare al sole, è adatto per preparazioni dal sapore delicato come le carni bianche e il pesce, si usa anche sminuzzato

- pepe verde 
anche questo pepe nasce dalla pianta del nero e del bianco, solo che i frutti vengono racolti acerbi e essiccati o conservati in salamoia, ha un sapore fresco e leggero, si usa quasi sempre intero schiacciando leggermente i grani che vengono aggiunti a preparazioni di pesce come il salmone o i crostacei, alle carni di pollo e tacchino, al petto d'anatra o faraona, viene anche usato per arricchire il sapore di alcune salse, si usa anche sminuzzato

- pepe rosa
si tratta di un tipo di bacche più che di un vero e proprio pepe che vengono raccolte quando sono mature e si fanno essiccare, ha un sapore simile al pepe verde ma è più delicato,  si usa quasi sempre intero e si adatta a pesci e carni delicate, si usa anche sminuzzato

Fonte : rivista  "Cucinare Bene"

Sale rosa dell' Himalaya

Aggiungi didascalia - foto tratta dal sito ilsalerosa.com -

Il sale rosa dell'Himalaya


Nel meraviglioso, sconfinato mondo del food non si finisce mai di imparare.
Quando scopro nuove spezie, prodotti, condimenti, mi sento sempre piccola piccola e terribilmente ignorante.

Solo negli ultimi tempi, ad esempio, ho scoperto che esistono numerosi tipi di sale oltre a quelli più diffusi e conosciuti come il sale da cucina normale, quello iodato e il sale integrale (il mio preferito).

Così, girovagando nel web, mi si è aperto tutto un mondo (scusate il giro di parole) di sale da tutto il Mondo.

Ogni parte del nostro pianeta ha un  tipo di sale che cambia colore e sapore a seconda del luogo in cui viene raccolto.

Il più particolare che ho trovato è sale rosa dell' Himalaya.
( Metto il link di questo sito dove si trovano molte informazioni e in più lo vende on-line, ma si trova anche nei supermercati ben forniti, io  l'ho trovato al Bennet e anche al Granmercato a Como).

Si tratta di un sale  puro e ricco di oligoelementi (ne contiene 84): viene estratto da miniere che si trovano alle pendici dell'Himalaya, giacimenti che si sono formati più di 200 milini di anni fa, quando le montagne emersero dal mare e parte delle acque marine rimase intrappolata fra le montagne, nel corso del tempo l'acqua è evaporata e sono rimasti enormi giacimenti di sale.
Un sale purissimo perchè non raffinato ne modificato. 
La sua caratteristica in cucina è di  esaltare il  sapore dei cibi senza coprirli, mentre dal punto di vista dei benefici per la salute esso viene ben assimilato dall'intestino e non crea ritenzione idrica.
Oltre all'uso almentare questo sale rosa viene impiegato anche per scopi curativi e in cosmetica.

N. B. Accertarsi, se possibile che il prodotto sia certificato dal marchio “Wasser & Salz“, compagnia titolare delle miniere.

Trovi le mie ricette su gustosaricerca

Gustosa Ricerca – ricette di cucina e motore di ricerca di ricette

Petitchef

Ricette di cucina

Riconoscimento Net-parade

sito web