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Omini di pandizenzero express super facili super veloci

Omino di pandizenzero Gingerbread

Mancano pochi giorni a Natale e ho poco tempo e pochissima voglia di mettermi a pasticciare.
Ho cercato su internet ricette veloci per preparare gli omini di pan di zenzero o gingerbread man ne ho trovato tantissime, facendo un paio di prove e ispirandomi ad alcuni cosigli della bravissia Sonia Peronaci, ho elaborato la mia versione. 

Gli ingredinti sono simili alla mia ricetta tradizionale preferita degli omini, che preparo da oltre 10 anni ed è sempre molto apprezzata.
Mentre per il procedimento ho seguito il metodo della Peronaci, quello di usare un mixer da cucina, nel mio caso il bimby. 

Devo dire che il risultato è ottimo, vi consiglio di provare se avete poco tempo a disposizione e poca voglia di sporcare in giro, potete utilizzare qualunque mixer da cucina, non serve necessariamente il bimby. 


Biscotti pandizenzero



  Ingredienti 

  • 300 g farina 0 
  • 70 g zucchero di canna integrale (vanno bene anche altri tipi di zucchero verranno un po' piu dolci e meno scuri) 
  • 100 g di burro a tocchetti freddo di frigo 
  • 65 g di miele 
  • 1 pizzico di sale 
  • 1/2 cucchiaino di lievito per dolci 
  • 1/2cucchiaino di bicarbonato 
  • 1 uovo e 1 tuorlo (tenere da parte l'albume per la ghiaccia
mix di spezie che a me piace così :
  • 2 cucchiaini rasi di zenzero in polvere 
  • 1 pizzico di pepe nero 
  • 1 cucchiaino raso di cannella 
  • una grattata di noce moscata 
  • 1/2cucchiaino di cacao amaro 

  Preparazione 
  1. versare la farina nel boccale e aggiungere il burro freddo di frigo tagliato a tocchetti e avviare per 10 secondi (per il bimby vel.4) 
  2. aggiungere tutti gli altri ingredienti e avviare il mixer per altri 10 secondi (sempre vel 4 per il bimby) 
  3. compattare l,impasto su un piano leggermente infarinato, avvolgerlo nella pellicola o disporlo in un contenitore ermetico 
  4. lasciar riposare in frigo per almeno 30 minuti 
  5. stendere l'impasto spessore circa 4-5 mm e fare le formine desiderate 
  6. cuocere in forno statico per 12 - 13 minuti a 175 gradi 
  7. prima ditoglierli dalla teglia aspettare che si freddino altrimenti si romperanno 
  8. decorare con ghiaccia reale (la ricetta la trovate qui  nel blog)
Formine gingerbread pandizenzero


Panettone gastronomico facile e buono


panettone gastronomico semplice e buono



Per le feste natalizie ormai alle porte ho voluto cimentarmi anche io nella preparazione del tipico panettone gastronomico da farcire a piacere con i ripieni  più disparati.
Accanto alla mia nuova passione per le ricette light e "alternative "devo coniugare le esigenze del resto della famiglia, degli amici e parenti che conservano le loro normali abitudini alimentari e non ci pensano nemmeno a sposare la mia nuova filosofia di vita molto vicina al pensiero vegetariano a tratti  vegan.
Ecco quindi che mi tocca preparare anche classici cannelloni e lasagne, ragù, arrosti e dolci con uova latte e burro e fra questi il panettone gastronomico che non può mancare sulla tavola delle feste.

Posso chiedere loro di provare ad assaggiare le mie ricette vegan, ma non posso imporre loro le mie scelte, sarebbe una mancanza di rispetto. Faccio proselitismo, ma per ora si limitano a guardarmi con commiserazione e a volte mi fissano di nascosto, forse cercano di capire se sto uscendo di senno.

Mia madre è l'unica che mi capisce e quando vado a trovarla si prodiga per prepararmi tanti piatti a base di verdure e legumi. Ed è anche l'unica della famiglia che ha smesso di bere latte vaccino e mi ringrazia sempre per averla convinta a farlo perchè dice che da quando l'ha eliminato dalla sua dieta si sente molto meglio. Ma anche lei a volte, quando crede di non essere osservata,  mi guarda e probabilmente si sofferma a chiedersi se sono diventata matta :)

Comunque, siccome mio marito ed i miei figli non sono in vena di rinunce e drastici cambiamenti della loro alimentazione, e siccome ci avviciniamo al Natale mi tocca cucinare un po' di tutto per non scontentare nessuno.


La mia ricetta del panettone gastronomico è un adattamento di varie ricette che circolano nel web e che ho modificato a mio piacimento. Devo dire che sono più che soddisfatta del risultato.

Provate e fatemi sapere. 
Potete prepararlo anche nella macchina del pane.
Lo stampo potete acquistarlo già pronto oppure realizzarlo con carta da forno seguendo questo tutorial del sito "profumo di lievito" di Adriano, che è davvero bravissimo (tenete presente che il tutorial è per uno stampo da 1/2 kg io l'ho ingrandito).




Panettone gastronomico


Ingredienti per 1 panettone da 1 kg

250 g di farina manitoba
250 g di farina 0
1 uovo 
1 tuorlo
40 g di burro morbido
25 ml di olio e.v.o.
1 cucchiaino raso di sale
35 g di zucchero
1 cucchiaio di malto d'orzo
5 g di lievito di birra disidratato 
100 ml di acqua 
120 ml circa di latte


Preparazione


Mescolate le due farine e prelevatene 100 g versandoli in una ciotola. Aggiungete il lievito, un cucchiaino di zucchero e circa 100 ml di acqua. 
Amalgamate il tutto e ponete a lievitare questa biga, coprendo la ciotola con un panno leggermente umido,  finché raddoppierà di volume.

A questo punto potete procedere impastando vigorosamente a mano o utilizzare una planetaria, io ho utilizzato la macchina del pane programma impasto.

Versate la farina nella ciotola e aggiungete il sale, unite lo zucchero,  il malto, il latte, l'olio e cominciate ad impastare, mettete anche la biga e poi aggiungete un po' alla volta le uova sbattute e il burro sciolto, fateli incorporare bene.

Lasciate lavorare la macchina fino a quando l'impasto non risulti ben elastico e si sia completamente staccato dalle pareti della ciotola. Se usate la macchina del pane ultimate il programma impasto.
A questo punto, trasferite l'impasto sul piano di lavoro, sgonfiatelo leggermente  e cercate di dare una forma a pagnotta . 
Se siete esperti potete lavorare  con il tipico movimento tipico della pirlatura (guardate questo video su youtube )

Trasferite ora  la palla nello stampo per panettone e lasciatevela a lievitare per circa un'ora o al raddoppio del volume.

Deve riempire lo stampo almeno per metà .
A questo punto, infornate il panettone a 180°C per circa 40 minuti, verificate comunque il giusto grado di cottura con la prova stecchino.
Sfornate il panettone, infilzate il fondo con degli stecchini da spiedino e fatelo raffreddare capovolto. 
Questa operazione è fondamentale affinché il panettone non si sgonfi raffreddandosi.
Quando è freddo avvolgetelo nella pellicola e mettetelo in frigo, riuscirete a tagliarlo meglio.

Affettatelo e farcitelo a piacere.


Con questa ricetta partecipo alla raccolta :




della bravissima Sandra che trovate qui 

Balanzoni bolognesi burro e salvia.



 balanzoni bolognesi






Il lato positivo del dover cambiare ogni tanto città in cui si vive è sicuramente la possibilità di vedere e imparare tante cose nuove, anche dal punto di vista culinario. 

Bologna è una affascinante città multiculturale e multietnica  nota in tutto il mondo non solo per le sue torri ed i lunghi portici, ma anche  per le sue tradizioni ed eccellenze culinarie.

Numerosi piatti tipici del bolognese fanno ormai parte della cucina internazionale : i tortellini in brodo, il ragù e le lasagne, per citare i più noti.

Molti altri piatti invece sono sconosciuti ai più perchè gelosamente custoditi e preparati esclusivamente nelle  trattorie tipiche o a casa della "nonna" per il pranzo delle feste : i balanzoni bolognesi sono proprio uno di questi piatti.

Ve li propongo oggi perchè mediamente facili da preparare rappresentano un primo piatto ideale per il pranzo delle feste. 

Vanno gustati quasi in purezza, accompagnati con una semplice salsina di burro e salvia e una spolverata di parmigiano reggiano grattugiato.
Sono perfetti per un pranzo di Natale gustoso e originale.

Balanzoni bolognesi


ingredienti per 4 - 6 persone

per la sfoglia :
300 g farina 00
2 uova medie
60 g di spinaci lessati e strizzati
1 pizzico di noce moscata
1 pizzico di sale
1 cucchiaio d'olio e. v. di oliva
se necessario qualche goccia di acqua

per il ripieno :
250 g di ricotta vaccina o mista pecora - vaccina
25 g di spinaci lessati e strizzati
20 g di burro
qualche foglia di basilico
75 g mortadella a tocchetti
50 g di parmigiano grattugiato
1 uovo
sale e pepe q.b.
un po' di noce moscata

per il condimento :
50 - 60 g di burro, salvia e parmigiano grattugiato q. b. 

Preparare la pasta verde lavorando bene insieme tutti gli ingredienti, compresi gli spinaci, meglio se sminuzzati finemente con un coltello o frullati nel mixer. Lasciarla riposare almeno mezz'ora prima di tirare la sfoglia.

Preparare il ripieno, seguendo alcuni semplici accorgimenti per ottenere un risultato eccellente.


Innanzitutto mettere la ricotta in un colino e lasciarla così per alcuni minuti per farle perdere il siero in eccesso, poi sminuzzare la mortadella e frullare gli spinaci da soli prima di inserirli nel mixer con il resto degli ingredienti.

A questo punto inserire tutti gli ingredienti del ripieno nel mixer e frullare per alcuni secondi fino ad ottenere un composto omogeneo. Ora il ripieno è pronto.

Tirare delle sfoglie abbastanza sottili con la "nonna papera" e ricavare dei quadrati di circa 8 cm per lato, si può usare anche una rotella dentata. Inserire al centro del quadrato un abbondante cucchiaino di ripieno e piegare la sfoglia formando un triangolo, unire poi le due punte alla base del triangolo per formare il balanzone .

Lessare in acqua salata bollente per 4-5 minuti e condire con burro e salvia. 
Spolverare di parmigiano grattugiato e servire ben caldi. 










Piccolo e gustoso danubio salato.

Il danubio salato


Questo è un periodo in cui alterno il riposo totale alla preparazione di piatti semplici e freschi come insalatone e paste fredde, o torte salate da consumare anche esse con qualcosa di fresco. 
Preparo pochissimi dolci perchè in estate non ne mangiamo , preferiamo i gelati, e poi  il caldo mi fa ridurre al minimo l'utilizzo del forno.
Qualche giorno fa in occasione di una cena fra amici ho sperimentato una ricetta che mi incuriosiva da tanto, ma che non avevo mai avuto modo di realizzare : il danubio salato.

Credevo fosse una ricetta troppo lunga e  laboriosa, ma devo ammettere che  è meno complicata di quanto si possa credere. 
Un po' lunga sì, ma complicata proprio no.

Questa torta salata,  tipica della tradizione napoletana, è realizzata con un impasto tipo brioches salata ed è conosciuta e apprezzata ovunque. Si può preparare con i ripieni più vari e oltre ad essere gustosa è anche molto bella da vedere. 



Ingredienti  dell'impasto base :
per 2 danubi da 24 cm

300 g farina manitoba
300 g farina 00
250 ml latte
70 ml acqua
3 cucchiai olio e. v. oliva
1 cucchiaio zucchero di canna o miele
10 g sale fino
1  cubetto di lievito di birra 
(o una bustina di lievito di birra secco)
1 uovo e 1 tuorlo

per spennellare uovo sbattuto e latte q.b.

Ingredienti per il ripieno :

io ho utilizzato 

- 100 g di prosciutto cotto e 100 g di formaggio (che può essere galbanino, o fontina o altro formaggio a piacere) per uno dei danubio 
- verdure miste grigliate (zucchine, peperoni) con aggiunta di una manciata di olive taggiasche denocciolate, qualche pomodorino secco sott'olio  e circa 50 g di stracchino, per l'altro.

Preparazione della pasta brioches salata:

Innanzi tutto si deve preparare un lievitino mescolando 200 g di farina 00 con un po' di acqua (circa 60-70 ml), lo zucchero  o il miele, il lievito. 
Si fa raddoppiare di volume e poi si uniscono tutti gli  altri ingredienti dell'impasto base. 
La lavorazione è simile a quella del pane o della pizza, l'impasto va lavorato per almeno dieci minuti a mano mescolando bene prima in una ciotola, poi sul piano di lavoro. Se invece si prepara  utilizzando una impastatrice come ad esempio la macchina del pane, con programma pizza solo impasto, che dura circa 1 ora e mezza.

In qualunque caso si  deve far raddoppiare di volume. 
Ci vorrà almeno un'ora.

Trascorso il tempo di riposo bisogna tirare l'impasto col mattarello ad una altezza di circa 1/2 cm e con un coppapasta o un bicchiere si tagliano tutti dischetti.
Prendere ora il ripieno sminuzzato e amalgamato e depositarne dei piccoli mucchietti al centro di ogni disco.



Richiudere ogni disco di impasto formando una palla tonda e liscia e depositarli in una teglia ricoperta di carta forno, leggermente distanziati, avendo cura di posizionare la parte più liscia e ben chiusa verso l'alto. 

il danubio prima dell'ultima lievitazione


Spennellare con del latte e lasciar riposare ancora 30 minuti. Spennellare poi con uovo sbattuto e cuocere in forno ben caldo a 180°c per circa 20 minuti, finchè diventa ben dorato.
Si può mangiare caldo o servire freddo. 

danubio salato



I tartalicchi

I tartalicchi ciociari



I Tartalicchi sono frittelle  tipiche della Ciociaria preparate con un impasto a base di patate, in particolare si preparano nel territorio dei comuni di Alatri e  Guarcino.
Fanno parte dei piatti della cucina povera ciociara.
La tradizione li vuole immancabili nel menù di Natale, ma queste deliziose frittelle sono spesso preparate anche in occasione di  sagre paesane e ricorrenze come il Carnevale .
Negli ultimi anni sono state rivalutate e inserite nei menù dei ristoranti tipici della zona fra gli antipasti tipici ciociari.




I tartalicchi


Ingredienti per 6-8 persone:
 
1 kg. di farina bianca,
100 g. di lievito madre,
½ kg. di patate lessate e poi schiacciate,
un paio di pizzichi di sale,
olio per friggere q. b.

Preparazione:


Lessare le patate con la buccia pelarle e passarle allo schiaccia patate, pesare circa 500 g di purea di patate.
In una capiente ciotola impastare la farina con lievito sciolto in poca acqua appena un po' calda, le patate schiacciate ed il sale.
 
Lasciare riposare per circa 12 ore in ambiente caldo della casa.
 
Scaldare  l’olio in una padella dai bordi alti, prendere con le mani umide un pò di pasta e tuffarla nell’olio bollente e farla girare con un mestolo forato.

Si formeranno delle frittelle dalla forma un po' irregolare.
Quando i « tartalicchi » sono ben dorati toglierli dal fuoco e farli asciugare su carta assorbente.

Servire ben caldi spolverati di zucchero semolato o a velo.

Panpepato



Pan pepato o pan giallo


Oggi è San Martino ed è l'onomastico della mia piccola Marti, ma della famosa estate di San Martino qui a Bologna nemmeno un raggio di sole, solo pioggia a catinelle :(

Per l'occasione ho cucinato per buona parte della mattinata per preparare  dei dolcetti , fra cui ciambelline e muffin ,che sono tra i  preferiti della piccola peste.
Ma ora voglio cominciare a pensare al Natale e soprattuto ai dolci tipici di questo magico periodo dell'anno.

Nella zona del centro Italia si preparano molti dolcetti casalinghi buonissimi e originali per Natale, tra questi  il panpepato,anche detto pan giallo, che poco ha a che fare con il biscotto speziato conosciuto dai più.

Si tratta infatti di un panetto di frutta secca, miele e altri ingredienti  che cambiano nella qualità e nelle proporzioni  in base alla zona in cui viene prodotto.

La mia ricetta preferita arriva da Fiuggi, una cittadina a pochi km da Roma famosa per le sue acque curative e per l'ottima cucina. Mi piace particolarmente rispeto ad altre ricette perchè sa proprio tanto di cioccolato :)


Vi do le dosi in quantità "industriale" che di solito vengono prodotte, perchè questo calorico dolce  viene  spesso regalato agli amici al posto del classico torrone .

Ingredienti per 8 - 10 panetti di medie dimensioni 
(circa 400 g l'uno):

1 kg e 500 g  di noci sgusciate
500 g di nocciole tostate
300 g di pinoli
300 g di mandorle pelate
300 g di cacao amaro
500 g di cioccolato fondente sminuzzato
1 kg e 1/2  di miele di buona qualità
300 g di farina 00
400 g di zucchero

14-11-2012
N.b. visto che qualcuno oggi mi ha fatto notare  che avevo scritto le dosi degli ingredienti in maniera un po' disordinata (esprimendole in hg, kg e g), ho cercato di sistemare correggendo la ricetta e utilizzando come unità di misura solo kg e g e spero che così sia meglio.


io aggiungo anche : 
1/2 cucchiaino raso di pepe
1/2 cucchiaino di zenzero in polvere

Preparazione:
La frutta secca deve essere sminuzzata e leggermente tostata.
Il miele riscaldato appena per renderlo più fluido.
Poi si versano tutti gli ingredienti in una capiente ciotola e si amalgamano bene con l'utilizzo di un cucchiaio di legno.
Si formano  dei panetti premendoli bene con le mani e si dispongono su teglie ricoperte di carta da forno, si lasciano riposare per mezz'ora.

A questo punto si passano in forno a 180°c per circa 30 minuti e si lasciano freddare per tutta la notte prima di mangiarli, tagliati a fette.

Qualcuno usa mettere nell'impasto anche del mosto cotto che conferisce un gusto tutto particolare,  ma in questa versione non c'è.


E voi state già pensando al Natale ?!

Crostata ricotta e cioccolato


crostata ricotta e cioccolato


Anche la crostata di ricotta e cioccolato è una delle mie preferite, non deve mancare durante le feste (sia a Natale che a Pasqua) perchè  ne vado matta.
Qualche giorno fa ne ho  preparata una  per donarla per una giusta causa, ma devo essere sincera, quando il profumino della torta appena sfornata ha invaso la casa, mi è venuta voglia di tagliarne una fetta e mangiarla .  .  . .  proprio non potevo.

Presto mi consolerò preparandone una "tutta per me"! 
Tanto più che quest'anno non andremo via per le vacanze di Pasqua, ma verranno a trovarci i miei genitori, così per una volta sarò io a preparare la crostata di ricotta per loro e non il contrario.

Ingredienti:
500 gr di pasta frolla
(preparata con 300 gr  di farina 00 - 120 gr di zucchero - 125 gr di burro - 2 uova e un tuorlo - un pizzico di sale e mezzo cucchiaino di lievito per dolci)
per il ripieno:
450 gr di ricotta vaccina fresca
110 gr di zucchero
120 gr di cioccolato fondente sminuzzato
mezzo cucchiaino di cannella in polvere 
un pizzico di sale
1 cucchiaio di liquore sambuca
(a volte nel ripieno metto anche un uovo intero che aiuta a legare il composto, ma questa volta non l'ho usato)

Preparazione:
Foderare la teglia (26 cm di diametro) con la frolla facendo un bordo alto 1 cm e riempire con il composto di ricotta mescolata con gli altri ingredienti del ripieno. Formare delle strisce di frolla con cui decorare la superficie e cuocere in forno a 180°c per 35/40 minuti.

Quando è fredda si può cospargere la superficie di zucchero a velo.


Con questa ricetta partecipo al contest di Fiordirosmarino La cuoca dentro 


 

Auguri di buon Natale . . . . !!!!

In questi ultimi giorni non sono riuscita a inserire nuovi post perchè l'influenza ci è letteralmente piovuta addosso e messi tutti ko!
Eravamo tutti eccitati per l'imminente partenza per le vacanze di Natale e invece ancora prima di partire si accusavano i primi sintomi e già durante il viaggio la situazione è degenerata.
Così a due giorni dal Natale invece di cominciare a brindare con un buon spumantino e di mangiare il panettone, ci imbotttiamo di tachipirina e mangiamo pastine in brodo e petto di pollo.
Sì, lo so,  è solo un piccolo malanno stagionale e sicuramente passerà presto, ma così si fa fatica sentire l'atmosfera natalizia :)

Non potevo non raccogliere un po' di energie per augurare a tutte le persone che nel breve periodo trascorso da quado ho deciso di aprire il mio blog sono passati di qui. . .(quando guardo il contatore visite stento a credere ai miei occhi) :
-  a dare solo  una sbirciatina;
- a tutti quelli che mi vogliono bene e sanno quanto mi piace cucinare e mi hanno sostenuto fin dall'inizio incoraggiandomi, ma anche muovendomi critiche costruttive e dispensando utilissimi consigli;
- a quei pochi "temerari" che hanno scelto di unirsi al mio blog anche se li avevo avvertiti di quelli che sono i miei limiti;
- a tutte le bravissime foodblogger che seguo e che ammiro per la loro bravura e la costanza che metotno in ciò che fanno.

A tutti voi un grande grazie! che viene dal cuore perchè  trovo ogni giorno lo stimolo per andare avanti in quest' avventura che per me rappresenta il coronamento di un piccolo sogno che avevo nel cassetto e che non trovavo il coraggio di tirare fuori.

Spero di riprendermi presto per riuscire a tornare a postare idee ricette ed esperimenti vari.

Ma intanto auguro a tutti voi di trascorrere serenamente il Natale che sta per arrivare !
 e di essere  felici, circondati da persone amate e di godere di buona salute.

Flavia

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