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Come realizzare facilmente bellissimi biscotti di frolla decorati.

conetti di carta forno con ghiaccia reale colorata
Per festeggiare degnamente la simpatica vecchietta che la notte del 6 gennaio di ogni anno sfreccia nei cieli di tutto il mondo a cavallo della sua scopa ho preparato dei biscottini di frolla decorati a forma di vecchie calzette rattoppate.

Si tratta di semplici biscotti di frolla da decorare che si preparano con estrema facilità.
Potete trovare la mia ricetta ideale di biscotti di frolla perfetti per essere decorati seguendo questo link del mio blog.

Vi raccomando di non cuocere eccessivamente i biscotti che altrimenti rimangono troppo duri e di non mettere troppo burro nell'impasto perché i biscotti di frolla che si prestano meglio ad essere decorati sono quelli con impasto non troppo ricco di grassi, questi ultimi infatti trasuderebbero rovinando la glassa con cui li andrete a decorare.

Preparate poi dei conetti di carta da forno riempiti con ghiaccia reale di vari colori e liberate la vostra fantasia.

Di seguito trovate il procedimento passo passo da seguire per preparare un perfetto conetto di carta forno .

Conetti di carta da forno


occorrente 

carta forno

riga

matita

spillatrice

forbici

Tutorial passo passo  


Ritagliate un quadrato di carta da forno e tracciatene la diagonale, tagliatelo in due triangoli seguendo la diagonale.

Segnate gli angoli con le lettere A e B sul lato lungo e C sul lato corto, poi sovrapponete il lato contrassegnato con la lettera A al lato C e fate altrettanto con il lato B. (Figura 1)


come fare un conetto di carta forno - figura 1 -
Controllate che la punta del conetto sia ben chiusa. (Figura 2)


come fare un conetto di carta forno  - figura 2  -




 Sempre facendo attenzione che la punta sia ben chiusa,  spillate  gli angoli sovrapposti affinché rimanga chiuso. (Figura 3)


come fare un conetto di carta forno - (Figura 4)






Vi assicuro che la spiegazione è più complessa di quanto sia poi realizzarli veramente.

Una volta riempiti i conetti di glassa o cioccolato fuso potrete divertirvi a decorare i dolci seguendo la vostra fantasia.








biscotti decorati con ghiaccia reale (Figura 6)
Per decorare i biscotti con colori diversi vi suggerisco innanzitutto di tracciare i bordi dei disegni, farli asciugare un po' e poi completare con la glassa di riempimento. (Figura 5 e 6)



biscotti decorati con ghiaccia reale (Figura 5)

















La ghiaccia reale per decorare i biscotti  


La ghiaccia reale è un composto di albume e zucchero a velo molto usato in pasticceria per la decorazione di torte, pasticcini e biscotti. 
E' facile da realizzare e indurisce all'aria. 
Volendo si può colorare con coloranti alimentari in gel o in polvere.

Un importante accorgimento da prendere è di tirare fuori dal frigo l'albume, aggiungervi il succo di limone e lasciarlo a temperatura ambiente almeno un'ora prima di utilizzarlo.(sempre ché non siamo in agosto con 40 gradi all'ombra, allora basta anche meno).
Se avete timori per la salute nell'utilizzare uova crude( un minimo rischio c'è sempre ), in commercio si trovano dei brick con albume pastorizzato: per questa dose dovete pesarne 30 g.

Ingredienti:
1 albume 
2/3 gocce di succo di limone
130 gr di zucchero a velo
la punta di un cucchiaino di cremor tartaro
coloranti alimentari a piacere

Procedimento:
Iniziare a montare l'albume a neve e poi riducendo la velocità del mixer aggiungere lo zucchero a velo setacciato(un cucchiaio per volta).
La ghiaccia per decorare i biscotti è un po' più liquida di quella che si usa in pasticceria per decorare torte e fare ad esempio fiori di zucchero.

Una volta pronta dividetela in tante ciotoline quanti saranno i colori che vorrete realizzare, coloratela e inseritela nei conetti di carta forno ai quali dovrete tagliare un pezzettino di punta per permettere la fuoriuscita della glassa.

Attenzione al pezzetto di carta forno che rimuovete dalla punta dei conetti, buttatelo subito in pattumiera prima che finisca nelle decorazioni dei vostri dolci ;)




Dreikönigskuchen - Torta dei tre re


Torta dei tre re o Dreikönigskuchen



Negli anni passati ho già proposto alcuni dolci tipici della Befana sul mio blog, come ad esempio i befanini ed il carbone dolce , oggi vi voglio raccontare di una tradizione d'oltralpe che ho scoperto qualche anno fa e mi ha molto incuriosita.

Ho vissuto per quasi un decennio al confine con la Svizzera, precisamente con il Canton Ticino, la parte della Svizzera Italiana , ed in quelle zone il sei Gennaio si aspetta l'arrivo dei Re Magi quindi la festività prende una direzione di impronta più cattolica rispetto alla Befana, che invece è un personaggio della tradizione  laica.

In Svizzera il 6 gennaio la tradizione culinaria vuole che si mangi la Dreikönigskuchen che letteralmente significa torta dei tre re.
Si tratta di un dolce simile al panbrioches a forma di fiore che piace moltissimo a grandi e piccini.

Nel periodo dell' Epifania in questo Paese si consumano centinaia di migliaia di Dreikönigskuchen.

La tradizione vuole, inoltre, che all'interno di uno dei panini di cui si compone il fiore si trovi un oggetto duro e resistente al calore (come ad esempio una mandorla o una nocciola intera) e che  chi lo trova è destinato a diventare Re (o Regina) per un giorno e a indossare una coroncina, quindi questo dolce per i bambini rappresenta anche un simpatico gioco da fare con tutta la famiglia.

Devo dire che oltre ad essere una tradizione che si tramanda da secoli la torta dei tre re è un dolce molto buono, ottimo da consumare a colazione o merenda e che per la semplicità dei suoi ingredienti si può facilmente preparare in casa.

Rispetto alla versione originale ho voluto realizzare una versione tutta mia mettendo gocce di cioccolato al posto dell'uvetta e buccia di arancia al posto della buccia di limone .


Dreikönigskuchen o Torta dei tre re


ingredienti

500 g di farina 0 
60 g di burro ammorbidito
4 cucchiai di zucchero di canna
1 pizzico di sale
1/2 bustina di lievito di birra disidratato o 1/2 cubetto fresco
1 uovo grande
300 ml di latte
buccia di arancia bio grattugiata
70 g di gocce di cioccolato
1 mandorla o una nocciola sgusciata

confettini colorati o mandorle a lamelle per completare
1 uovo per spennellare la superficie

Preparazione


Se avete una macchina del pane ho una impastatrice potete inserire e lavorate tutti gli ingredienti insieme e porli a lievitare fino al raddoppio del volume in una ciotola al riparo da correnti d'aria, altrimenti dopo aver mescolato gli ingredienti secchi fra loro potete aggiungere il resto e lavorare bene a mano per almeno 10 minuti. 
Se vi sembra troppo molle e appiccicoso potete aggiungere un po' di farina.

impasto raddoppiato di volume torta dei tre re


Dopo che l'impasto avrà raddoppiato il suo volume formate una pallina di circa 80 g e ponetela al centro di una teglia rotonda coperta di carta forno, formate altre 7 palline un po' più piccole da disporre intorno a mo' di corolla lasciandole leggermente di stanziate fra di loro, in una di esse inserite la mandorla o nocciola, chi la trova sarà re o regina per un giorno ;)



Torta dei tre re prima della cottura 1
Torta dei tre re prima della cottura 2






















Vi potrebbe avanzare dell'impasto, a me è successo, preparate panini da cucinare a parte. 

Lasciate lievitare altri 30 minuti e spennellare con uovo leggermente sbattuto e cospargete la superficie di confettini colorati o  di mandorle a lamelle.

Cuocere in fono a 190 °c per  circa 20 minuti. Ricordate che ogni forno ha i suoi tempi quindi il tempo di cottura è indicativo. Dovrà diventare dorato .

La vostra corona dei tre re è pronta per essere consumata gustata con tutta la famiglia.
7 palline di dimensioni uguali fra loro e una un po' più grande che sarà il centro del fiore.






Con questa ho partecipato e vinto il contest di  Molino Chiavazza 



Morbide crostatine assortite


crostatine assortite



Di solito a Natale preparo diversi tipi di biscotti da regalare ad amici e parenti (  qui alcune ricette ).
Quest'anno per variare un po' sul tema ho pensato di realizzare morbide crostatine  con marmellata e cioccolato.
A qualcuno le ho già regalate e devo dire che stanno avendo un gran successo perché ho ricevuto tanti complimenti, questo mi rende proprio felice.
Per preparare queste piccole crostatine ho utilizzato una pasta frolla leggermente diversa da quella che uso di solito per fare le crostate classiche, l'impasto infatti contiene meno uova e del lievito per dolci che lo rende più morbido e leggero.

Morbide crostatine alla marmellata e alla nutella

Ingredienti per circa 24 crostatine

300 g di farina 0
110 g di burro
1 uovo e 1 tuorlo
1/2 bustina di lievito per dolci
140 g di zucchero
buccia grattata di limone bio
un pizzico di sale

400 g di marmellata a piacere 
oppure 400 g di nutella

Preparazione

Impastate innanzitutto burro ammorbidito e farina. Unite poi tutti gli altri ingredienti, amalgamate bene e formate una palla, avvolgetela nella pellicola e ponetela in frigo a riposare per almeno mezz'ora.
Tirate una sfoglia alta circa 3-4 mm e ricavate dei dischi di 4-5 cm di diametro. Disponeteli negli stampi monoporzione, riempite con un cucchiaino di marmellata o nutella e a piacere completate con delle striscioline di pasta o con dei fiorellini . 
Cuocete in forno statico per circa 15 minuti.
Una volta fredde inseritele nei pirottini di carta usa e getta.



Panettone gastronomico facile e buono


panettone gastronomico semplice e buono



Per le feste natalizie ormai alle porte ho voluto cimentarmi anche io nella preparazione del tipico panettone gastronomico da farcire a piacere con i ripieni  più disparati.
Accanto alla mia nuova passione per le ricette light e "alternative "devo coniugare le esigenze del resto della famiglia, degli amici e parenti che conservano le loro normali abitudini alimentari e non ci pensano nemmeno a sposare la mia nuova filosofia di vita molto vicina al pensiero vegetariano a tratti  vegan.
Ecco quindi che mi tocca preparare anche classici cannelloni e lasagne, ragù, arrosti e dolci con uova latte e burro e fra questi il panettone gastronomico che non può mancare sulla tavola delle feste.

Posso chiedere loro di provare ad assaggiare le mie ricette vegan, ma non posso imporre loro le mie scelte, sarebbe una mancanza di rispetto. Faccio proselitismo, ma per ora si limitano a guardarmi con commiserazione e a volte mi fissano di nascosto, forse cercano di capire se sto uscendo di senno.

Mia madre è l'unica che mi capisce e quando vado a trovarla si prodiga per prepararmi tanti piatti a base di verdure e legumi. Ed è anche l'unica della famiglia che ha smesso di bere latte vaccino e mi ringrazia sempre per averla convinta a farlo perchè dice che da quando l'ha eliminato dalla sua dieta si sente molto meglio. Ma anche lei a volte, quando crede di non essere osservata,  mi guarda e probabilmente si sofferma a chiedersi se sono diventata matta :)

Comunque, siccome mio marito ed i miei figli non sono in vena di rinunce e drastici cambiamenti della loro alimentazione, e siccome ci avviciniamo al Natale mi tocca cucinare un po' di tutto per non scontentare nessuno.


La mia ricetta del panettone gastronomico è un adattamento di varie ricette che circolano nel web e che ho modificato a mio piacimento. Devo dire che sono più che soddisfatta del risultato.

Provate e fatemi sapere. 
Potete prepararlo anche nella macchina del pane.
Lo stampo potete acquistarlo già pronto oppure realizzarlo con carta da forno seguendo questo tutorial del sito "profumo di lievito" di Adriano, che è davvero bravissimo (tenete presente che il tutorial è per uno stampo da 1/2 kg io l'ho ingrandito).




Panettone gastronomico


Ingredienti per 1 panettone da 1 kg

250 g di farina manitoba
250 g di farina 0
1 uovo 
1 tuorlo
40 g di burro morbido
25 ml di olio e.v.o.
1 cucchiaino raso di sale
35 g di zucchero
1 cucchiaio di malto d'orzo
5 g di lievito di birra disidratato 
100 ml di acqua 
120 ml circa di latte


Preparazione


Mescolate le due farine e prelevatene 100 g versandoli in una ciotola. Aggiungete il lievito, un cucchiaino di zucchero e circa 100 ml di acqua. 
Amalgamate il tutto e ponete a lievitare questa biga, coprendo la ciotola con un panno leggermente umido,  finché raddoppierà di volume.

A questo punto potete procedere impastando vigorosamente a mano o utilizzare una planetaria, io ho utilizzato la macchina del pane programma impasto.

Versate la farina nella ciotola e aggiungete il sale, unite lo zucchero,  il malto, il latte, l'olio e cominciate ad impastare, mettete anche la biga e poi aggiungete un po' alla volta le uova sbattute e il burro sciolto, fateli incorporare bene.

Lasciate lavorare la macchina fino a quando l'impasto non risulti ben elastico e si sia completamente staccato dalle pareti della ciotola. Se usate la macchina del pane ultimate il programma impasto.
A questo punto, trasferite l'impasto sul piano di lavoro, sgonfiatelo leggermente  e cercate di dare una forma a pagnotta . 
Se siete esperti potete lavorare  con il tipico movimento tipico della pirlatura (guardate questo video su youtube )

Trasferite ora  la palla nello stampo per panettone e lasciatevela a lievitare per circa un'ora o al raddoppio del volume.

Deve riempire lo stampo almeno per metà .
A questo punto, infornate il panettone a 180°C per circa 40 minuti, verificate comunque il giusto grado di cottura con la prova stecchino.
Sfornate il panettone, infilzate il fondo con degli stecchini da spiedino e fatelo raffreddare capovolto. 
Questa operazione è fondamentale affinché il panettone non si sgonfi raffreddandosi.
Quando è freddo avvolgetelo nella pellicola e mettetelo in frigo, riuscirete a tagliarlo meglio.

Affettatelo e farcitelo a piacere.


Con questa ricetta partecipo alla raccolta :




della bravissima Sandra che trovate qui 

Le tipiche frolline di Santa Lucia



frolline o biscotti di Santa Lucia




Il 13 dicembre è il giorno dedicato a Santa Lucia, santa e martire siciliana che, ci racconta la leggenda, morì decapitata per un colpo di spada e alla quale furono addirittura strappati gli occhi, per questo è la protettrice della vista. 

In alcune regioni d'Italia la tradizione vuole che i bambini nella notte tra il 12 e il 13 dicembre attendano l'arrivo di S. Lucia che dispensa loro piccoli doni , fra cui questi delicati e friabili biscottini di pasta frolla. 

Sono biscotti molto semplici, facilissimi da preparare e si conservano per diversi giorni in contenitori ermetici o scatole di latta.
Vi divertirete molto anche coinvolgendo i bambini nella realizzazione di questi semplici dolcetti.




Frolline di Santa Lucia


ingredienti per circa 50 biscotti

350 g di farina 0
130 g di burro
140 g di zucchero a velo
1 bustina di vanillina
buccia di limone biologico grattugiata
1 uovo + 1 tuorlo
2 cucchiaini di lievito per dolci
1 pizzico di sale

Preparazione


Amalgamate burro e farina. 
Unite zucchero, uova e gli altri ingredienti. 
Formate velocemente una palla e avvolgetela nella pellicola, ponetela  per mezz'ora a riposare in frigo.

Tirate una sfoglia di circa 5 mm col mattarello e ritagliate con formine a piacere. 

formine  per frollini


Passate in forno caldo a 180°c per circa 10  minuti, ponete la teglia nella parte medio alta del forno, altrimenti cuociono troppo sul fondo, i bordi dei biscotti devono diventare leggermente dorati.

Lasciateli freddare su una gratella e una volta freddi spolverare di zucchero a velo.


Frollini con fiocchi d'avena



frollini con fiocchi d'avena




Una ricetta di biscotti molto semplice .
Arricchiti con fiocchi d'avena sono energetici e gustosi. 
Perfetti per la prima colazione e gli spuntini, ideali per cominciare bene la giornata.
Una mia personale rielaborazione di una ricetta preparata dall'infallibile Anna Moroni.



Frollini con fiocchi d'avena

Ingredienti per circa 30 frollini

200 g di farina 00
50 g di farina integrale di farro
80 g di zucchero di canna
1 uovo
1 pizzico di sale
50 g di mandorle tritate finemente
50 g di fiocchi d'avena
1/2 cc (cucchiaino) di lievito per dolci
120 g di burro leggermente ammorbidito

Per la finitura, facoltativa :
qualche cucchiaino di confettura di frutti di bosco 
zucchero a velo vanigliato q.b.

Preparazione

Lavorate con un cucchiaio di legno il  burro un po' morbido, tirato fuori dal frigo almeno mezz'ora prima, e lo zucchero. Dopo aver ottenuto una crema omogenea aggiungete ed incorporate bene l'uovo. Amalgamate infine le polveri (zucchero, sale, lievito, farine e fiocchi), formate un panetto e lasciate riposare in frigo avvolto nella pellicola.

Tirate una sfoglia dello spessore di circa 1/2 cm e ricavate con un coltello dei rettangolini o dei rombi. 
Disponeteli su teglie ricoperte di carta forno e cuocete per circa 15 minuti a 180 °c , finché i bordi diventeranno leggermente dorati, non devono cuocere troppo altrimenti diventano duri.
Lasciateli raffreddare su una gratella. 

Si possono consumare così come sono oppure cospargere di marmellata di frutti di bosco e zucchero a velo vanigliato.

Biscotti ai cinque cereali


Biscotti ai cinque cereali - foto 1 -


Ci sono biscotti adatti ad ogni occasione, quelli perfetti per l'ora del tè e quelli decorati che soprattuto sono belli da vedere, e  poi ci sono quei biscotti che già al primo morso ti rendi conto che sono così ricchi di gusto da essere proprio perfetti per cominciare al meglio la giornata : biscotti ideali per la prima colazione !
I biscotti ai cinque cereali appartengono a pieno titolo a questa ultima categoria perchè molto friabili e nutrienti. 

Lo so che scrivo spesso che le mie ricette sono molto semplici, ma questa è veramente elementare : si versano tutti gli ingredienti in una ciotola, si mescola un po' poi si fa un salsicciotto che poi verrà tagliato a fette, pochi minuti in forno ed i biscotti sono  pronti.

Conservati in scatole ermetiche rimangono fragranti a lungo quindi potete tranquillamente raddoppiare le dosi.

Ci vediamo nei prossimi giorni con qualche ricetta da gustare per il pranzo di Natale.

Biscotti   ai  5  cereali


ingredienti per circa 40 biscotti


140 g di farina di frumento integrale
100 g di farina 00
60 g di farina di riso
60 g di farina di mais tipo fioretto
80 g di farina di farro integrale
60 g di fiocchi di orzo ridotti in farina
2 cucchiai di malto di riso o di miele
200 g di  burro
250 g di zucchero di canna
2 uova
1 bustina di lievito per dolci
un pizzico di sale
1 cucchiaino raso di ammoniaca per dolci 
sciolta in 2 cucchiai di latte


Preparazione


Mescolare tutte le  farine in una ciotola (se non trovate una di queste farine sostituitela aumentando  una delle altre e verranno buoni lo stesso), aggingere lo zucchero e il burro tagliato a tocchetti, il lievito, le uova, gli aromi, il sale e per finire l'ammoniaca disciolta nel latte . 
Amalgamare bene, ma rapidamente, con le mani tutti gli ingredienti. 
Su un piano di lavoro leggermente  infarinato formare dei salsicciotti del diametro di 5 cm con l'impasto e  tagliarli a fettine dello spessore di 4-5 mm disponendole nelle teglie ricoperte di carta forno, leggermente distanziati perchè in cottura aumentano un po' di volume.
In alternativa si può tirare l'impasto col mattarello e tagliare i biscotti con delle formine (foto 1).
Preriscaldare il forno a 180°c e cuocere per 12-14 minuti finchè diventano dorati. 

Aspettate un paio di minuti prima di spostarli dalla teglia ad una gratella dove lasciarli raffreddare.







Cantucci con cioccolato e frutta secca



cantucci con cioccolato e frutta secca

Questi biscotti li prepara sempre la mia mamma specialmente in occasione delle feste comandate e delle occasioni speciali come ad esempio i compleanni, vanno via in un lampo, quasi come  la mia crostata preferita ( la crostata ricotta e cioccolato di cui trovate qui la ricetta) .

Oggi li propongo perchè è il compleanno della mia mamma e io (come spesso succede) non potrò farle gli auguri di persona, per cui le mando tanti baci attraverso il blog : tanti auguri, ti voglio bene mamma!!!

Ma passiamo alla ricetta suvvia . . . . . 

I cantucci sono una specialità tipica della toscana, ma sono conosciuti e amati in tutto il mondo . 
La ricetta tradizionale piu classica e conosciuta  è quella dei cantucci alle mandorle, ma trattandosi di un biscotto che ha una base di frolla molto semplice di uova, burro,zucchero e farina, vi si possono aggiungere un'infinità di ingredienti per creare varianti originali e gustose.


Questa versione con frutta secca e cioccolato è particolarmente apprezzata, nonchè semplice e abbastanza  veloce da realizzare, richiede pochi ingredienti che naturalmente devono essere il più possibile freschi e di ottima qualità.

Le mandorle sono perfette nei cantucci, ma sono molto buoni anche con le nocciole o le noci, a piacere potete mettere un mix di vari tipi di frutta secca, ad esempio un composto di mandorle noci e nocciole leggermente tostate e sminuzzate grossolanamente.

Doveroso ricordare che sebbene siamo molto buoni mangiati così come sono, si apprezzano meglio se intinti in un vino liquoroso  tipo vin santo, io li adoro anche a colazione "pucciati" nel latte e caffè.



cantucci con cioccolato e frutta secca


Cantucci cioccolato e frutta secca

(biscotti con cioccolato e frutta secca)


Ingredienti per circa 40 biscotti



500gr farina
250gr zucchero
50gr burro
1 bustina di lievito
4 uova
100 g circa cioccolato 
100 g noci e/o mandorle-noci-nocciole tostate 

Preparazione

Fondere il burro e lasciarlo intiepidire.
Intanto creare una fontana con la farina e mettere al centro tutti gli ingredienti, compreso il burro fuso, ma appena tiepido.
Impastare rapidamente rendendo il composto omogeneo. 
Formare due o più filoncini dello spessore di circa 3 cm di diametro (la lunghezza dipende dalla capienza della vostra teglia
)e metterli in forno a 180 °C per circa 15-20 minuti, finchè diventano leggermente dorati . 
Sfornarli, ma non spegnere il forno.
Tagliare dei tozzetti di 2 cm di spessore  cercando di fare un taglio obliquo e passarli in forno per pochi minuti, magari girandoli a metà cottura per farli dorare su ambo i lati. 



P.S. Se avete un po' di tempo date un'occhiata alla pagina "Provate da voi" ogni tanto la aggiorno con foto, che mi mandano le mie amiche e lettrici del mio blog, di mie ricette provate da loro . . . . una vera soddisfazione per me grazie!!
Flavia



Il buon carbone dolce fatto in casa per la Befana

carbone dolce o zucchero roccia



Sta per arrivare la Befana ! Sapete che fare in casa il carbone dolce è molto facile!?

Più semplice a farsi che a dirsi.

Vi occorreranno pochi ingredienti, anche molto economici, per ottenere abbastanza carbone da riempire diverse calze.

Basta preparare uno sciroppo di zucchero e quando raggiunge la temperatura di 141°c versarci dentro una glassa fatta di altro zucchero e albumi, ci sarà una reazione chimico-fisica, la glassa si espanderà dando vita a quello che in pasticceria si chiama zucchero roccia, più conosciuto come carbone dolce della Befana.

Il carbone dolce della Befana (o zucchero di roccia)


Ingredienti per circa 300 g di carbone dolce:


Per la glassa:


1 albume 
50 g di zucchero a velo
100 g di zucchero semolato
qualche goccia di limone
la punta di un cucchiaino di cremor di tartaro (assolutamente facoltativo)
colorante alimentare nero o di altro colore che preferite meglio se in gel

Per lo sciroppo di zucchero:


200 g di zucchero semolato
acqua q.b. a ricoprirlo circa 100 ml


Preparazione:


Come ho detto è molto facile da preparare.

Preparare prima di tutto la glassa :

montando a neve l'albume, tenuto per almeno un'ora a temperatura ambiente,  a cui aggiungiamo un paio di gocce di limone e il cremor di tartaro (facoltativo- è uno stabilizzante per l'albume, ma si può fare anche senza). 
Poi unire un po' per volta, senza smontare il composto, lo zucchero a velo setacciato e lo zucchero semolato. 
Colorare con qualche goccia di colorante alimentare. 
Ma si può lasciare anche bianco.

Per lo sciroppo:

mettere lo zucchero semolato in una pentola non antiaderente e ricoprirlo di acqua .
Scaldare a fuoco un po' vivace e mescolare facendo attenzione che non bruci lo zucchero sui bordi della pentola, un po' come si fa col caramello. Io di solito mi aiuto pulendo i bordi della pentola con un pennello da cucina leggermente inumidito di acqua.

Quando lo zucchero fa delle grandi bolle e inizia appena a cambiare colore 
(naturalmente con il termometro a immersione tutto è più facile perchè basta vedere quando lo sciroppo raggiunge i 141°c ) 
si allontana il tegame  dal fuoco e vi si versa dentro due cucchiai di glassa e si mescola  rapidamente con una frusta, poi si unisce dell'altra glassa e a questo punto il composto dovrebbe più che raddoppiare di volume, gonfiare. 

Ora lo zucchero roccia è pronto!
Mescolare appena senza smontarlo e versarlo in una teglia rivestita di carta da forno.
Lasciarlo freddare bene e spezzettarlo.

A onor del vero devo dire che io l'ho mescolato un po' troppo ed è un po' smontato quindi non era abbastanza poroso, ma come prima volta in cui provavo a realizzarlo non mi lamento . . . ah avevo solo il rosso come colorante !

carbone dolce o zuchero roccia



La casetta di pan di zenzero - parte 1

omini di pan di zenzero
Guardate come sono belli  i miei  omini di pan di zenzero ( gingerbread man o zenzerini)!!
Li avevo preparato anche l'anno scorso e qui trovate la ricetta,  sono pronti per la "partenza" . . . uno però rimarrà a casa con me almeno fino a quando non avrà ultimato la sua nuova casa e qui lo potete vedere a lavoro :)



Eh sì, perché quest'anno  ho deciso di provare a realizzare la casetta di pan di zenzero seguendo le indicazioni di Montersino.

Per ora vi posso solo dire che l'impasto è perfetto e con un po' di ingegno ho realizzato tutte le varie parti  utilizzando delle semplici  sagome di cartoncino, devo dire che sono abbastanza soddisfatta del risultato.

I problemi sono cominciati quando ho cercato di far stare insieme tutti i pezzi che (come si vede dalla foto sopra) avevo incollato con la glassa reale e puntellato con degli stecchi in attesa che facesse presa. Ma dopo qualche ora, quando ho cercato di sollevare la casetta per incollare il tetto, è successa la catastrofe . . . infatti si è disfatta completamente :(

Non sono ancora riuscita a trovare una soluzione , ma ci sto lavorando, per ora vi lascio la ricetta del pan di zenzero per la casetta e farò un post per quanto riguarda l'assemblaggio . . . non appena riuscirò a farla stare sù.

Rispetto alla ricetta originale di Montersino  ho ridotto la dose di 1/3 perchè l'ho fatta più piccola ed ho aggiunto un po' di cacao amaro per ottenere un impasto leggermente più scuro.


Casetta di pan di zenzero . . . .

ricetta di Luca Montersino



Ingredienti


240 g di burro ammorbidito a temperatura ambiente
240 g di zucchero semolato
75 g di zucchero di canna
6 g di cannella in polvere
16 g di zenzero in polvere
1 uovo intero
1-2 cucchiai di latte
480 g di farina manitoba
6 g di lievito per dolci
1 cucchiaino di cacao amaro in polvere
un pizzico di sale

Preparazione

Lavorare il burro con lo zucchero gli aromi e il sale, unire un po' per volta facendolo incorporare bene l'uovo sbattuto, infine incorporare farina a cui abbiamo aggiunto cacao  e lievito, formare un panetto e farlo riposare in frigo per 30 minuti. 
Importante : se si utilizza lo stampo in silicone specifico per casetta di pan di zenzero la pasta frolla si deve usare immediatamente, non va fatta riposare.

Trascorso il tempo di riposo riprendere la frolla ammorbidirla un po' con le mani e tirarla col mattarello nello spessore di circa 3 mm . Ritagliare le sagome delle varie parti riportate su dei cartoncini e cuocere in forno a 170° per 15-20 minuti.

Per l'assemblaggio e la decorazione pubblicherò a breve un post dedicato.




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