bignè alla crema |
Il 19 marzo si festeggia uno dei santi più importanti della tradizione Cristiana : S. Giuseppe il padre di Gesù, o meglio , quello che adempì tutti i doveri di padre nei confronti di Gesù e che tutti quindi consideravano tale.
Egli, pur appartenendo alla stirpe di Re Davide, era povero e viveva del frutto del suo lavoro e morì tra le braccia di Gesù e di Maria.
Il 19 marzo proprio in suo onore è stata istituita la festa del papà e come ogni festa che si rispetti anche a tavola ha i suoi dolci rappresentativi. Nel Lazio (a Roma e dintorni) si prepara il bignè di San Giuseppe, mentre in altre zone d'Italia c'è la zeppola di S. Giuseppe.
Io adoro i bignè sia dolci che salati e quelli fritti sono stragolosi, ma ad essere sincera friggere non è tra i miei metodi di cottura preferiti (però questo bignè per essere fatto a regola d'arte deve essere fritto) .
Ma come tante altre ricette si può fare una versione "light" in cui il bignè viene cotto in forno (non è la stessa cosa, lo so!) e alla fine si tratta semplicemente di un classico bignè alla crema.
Ma come tante altre ricette si può fare una versione "light" in cui il bignè viene cotto in forno (non è la stessa cosa, lo so!) e alla fine si tratta semplicemente di un classico bignè alla crema.
Vi assicuro però che spariranno in un lampo anche se non li friggete come tradizione comanda :).
Bignè di San Giuseppe
Bignè di San Giuseppe
crema pasticcera
Ingredienti : circa 500 gr (vedi la ricetta qui)
va preparata prima dei bignè in modo che nel frattempo si raffreddi
Ingredienti : circa 500 gr (vedi la ricetta qui)
va preparata prima dei bignè in modo che nel frattempo si raffreddi
Ingredienti per i bignè (per 20 pz) :
95 ml di acqua
2 cucchiai di latte
2 cucchiai di latte
2 uova e 1 tuorlo
70 gr di burro
90 gr di farina (ho usato quella antigrumi del Molino Chiavazza)
90 gr di farina (ho usato quella antigrumi del Molino Chiavazza)
la scorza di 1/2 limone
un pizzico di sale
Procedimento:
Mettere l'acqua sul fuoco con latte e il burro e un pizzico di sale portare ad ebollizione e togliere dal fuoco quindi aggiungere tutta la farina e mescolare bene.
Rimettere a cuocere a fuoco moderato continuando a mescolare con un cucchiaio di legno finchè il composto inizia a formare una palla al centro del tegame staccandosi dalle pareti.
Rimettere a cuocere a fuoco moderato continuando a mescolare con un cucchiaio di legno finchè il composto inizia a formare una palla al centro del tegame staccandosi dalle pareti.
A questo punto togliere di nuovo dal fuoco e lasciare intiepidire (fase 1)
Quando è tiepido (ma non del tutto freddo) aggiungere e incorporare le uova, uno alla volta.
Poi unire anche la buccia di limone grattato (fase 2)
impasto per bignè fase 1 |
Poi unire anche la buccia di limone grattato (fase 2)
impasto per bignè fase 2 |
Mettere il composto in una ciotola e lasciarlo riposare in frigo almeno mezz'ora.
Imburrare una teglia e ricavare dall'impasto delle palline grandi come noci (fase 3), cuocere in forno caldo a 190-200°c abbassando la temperatura di 10°c dopo i primi 15 minuti e sfornare non appena sono dorati e gonfi (fase 4).
bignè pronti per essere cotti fase 3 |
Imburrare una teglia e ricavare dall'impasto delle palline grandi come noci (fase 3), cuocere in forno caldo a 190-200°c abbassando la temperatura di 10°c dopo i primi 15 minuti e sfornare non appena sono dorati e gonfi (fase 4).
bignè appena sfornati fase 4 |
bignè alla crema foto 1 |
bignè alla crema foto 2 |
.
che belli, fino a qualche anno fa che stavo ancora con i miei in prov di Viterbo li preparavo sempre per questa occasione. Che belli cicciotti e pienotti i tuoi! Un abbraccio e grazie per la ricetta
RispondiElimina